LUGANO – Tre partite consecutive in casa, 6 punti ottenuti. Dopo la vittoria contro il Lucerna e la sconfitta infrasettimanale contro il Basilea, il Lugano è tornato a esultare davanti ai propri tifosi imponendosi per 2-1 contro il Winterthur. Le reti di Steffen (a secco da agosto) e di Celar hanno garantito ai bianconeri di mantenere quei 5 importantissimi punti di vantaggio sulla linea che divide chi si giocherà titolo e posizioni europee con chi dovrà giocare per salvarsi.
Questo è sicuramente ciò che più conta, anche perché il Lugano – come ammesso a fine partita anche Mattia Croci-Torti – è obiettivamente stanco, sulle gambe visti i tantissimi impegni fin qui, ma è stato bravo a gestire un match che nascondeva diversi trabocchetti. I bianconeri, infatti, hanno sempre gestito in maniera egregia la contesa, senza praticamente rischiare nulla dalle parti di Saipi, ma hanno peccato nella fase offensiva, non riuscendo a chiudere la contesa se non negli ultimi minuti.
Il 2023 a Cornaredo si è quindi chiuso ieri pomeriggio e si è concluso con un sorriso importante e prezioso, ora non resta che serrare le fila, tenere duro per chiudere tra le magnifiche sei che nella seconda parte della stagione si giocheranno i posti che contano. E se oltre a Doumbia, il mercato dovesse regalare al Crus qualche altro tassello importante… ci sarà da divertirsi.