Quanti sono i cittadini ucraini al beneficio dello statuto S in canton Ticino? Alla luce del recente prolungamento, da parte del Consiglio federale, dello statuto di protezione S il granconsigliere Boris Bignasca, a nome della Lega dei Ticinesi, ha chiesto tramite un'interrogazione al Consiglio di Stato chiarimenti sulla situazione attuale concernente gli ucraini che sottostanno a questo statuto.
In primo luogo Bignasca chiede qual'è il loro numero e quanti di essi beneficiano dell'aiuto sociale. In seguito, vengono chiesti chiarimenti sulla loro occupazione, ossia se lavorano effettivamente e quanti di loro potrebbero potenzialmente lavorare e se il Governo intende attivarsi per aumentare la quota di persone occupate, alla luce della statistica federale secondo cui solo il 20% degli ucraini con uno statuto S è effettivamente attivo. Una percentuale, quest'ultima, che il Consiglio federale intende raddoppiare al 40%. Infine, Bignasca chiede qual'è stata la spesa totale del Cantone legata al conflitto in Ucraina e al mantenimento di persone provenienti dal quel paese.