Il miglior periodo lo ha probabilmente trascorso al fianco di Jim Koleff. Con il connazionale ha vinto il titolo del 1999 da vice. “Conservo un bellissimo ricordo di lui. Una brava persona ed un tecnico preparato. Gli devo molto. Assieme a Jim abbiamo fatto un percorso eccezionale. Il titolo bianconero vinto nella finalissima tutta ticinese è soprattutto farina del suo sacco”. Serge Pelletier, dunque. Nei giorni scorsi ci siamo intrattenuti con lui davanti a un caffè e una brioche.
Pregio
Onestà
Difetto
Non ho pazienza
La vita è…
Bellissima
Il Ticino?
Mi piace la sua gente, mi ricorda i quebecois…
E allora: il Quebec?
Ci sono nato, là ci sono le mie radici
Canada o Svizzera?
Ho trascorso la maggior parte della mia vita nella Confederazione. Oggi mi sento svizzero
La prima volta sui pattini?
Avevo 6 anni, giocai una partita con una squadra di mini. A Montreal, vicino a casa mia
NHL…
Il campionato più belo e competitivo del mondo. Lo seguo sempre
Idolo nell’hockey?
Mario Lemieux, con il quale ho giocato negli juniores a Lavalle
Idolo nello sport?
Roger Federer
Ambrì o Lugano?
Tutte e due. Le ho allenate entrambe
Un nome: Jim Koleff
Un amico, una grande persona
Il titolo del 1999 con il Lugano…
Indimenticabile. Ero il vice di Jim
E la sua esperienza ad Ambrì?
Alti e bassi in un ambiente fantastico
E a Friborgo?
Arrivammo due volte in semifinale. Mancava sempre qualcosa
Attuale occupazione?
Opinionista TV per MySports e Teleticino. Mi appassiona e mi permette di restare nel bellissimo mondo dell’hockey
Miglior attrice?
Meryl Streep
Miglior attore?
Denzel Washington
Il film più bello?
‘The Equalizer’, di Antoine Fuqua
Il peggiore?
‘Le prenom’, di Alexandre de La Patellière et Matthieu Delaporte
Cantante uomo
Eros Ramazzotti
Cantante donna
Pink
Radio preferita
LFM di Losanna
TV preferita
Le reti sportive
Libro?
Quelli su José Mourinho
A cena con…
Roger Federer
La donna più bella…
Mia moglie
Il sogno
Tornare a fare il direttore sportivo
RED.