Svizzera, 16 ottobre 2023

La Confederazione ha obbligato le FFS ad aumentare i prezzi

Le Ferrovie federali svizzere (FFS) sono spesso criticate per i continui aumento dei prezzi. Aumenti che, però, sarebbero stati decisi dietro pressione del governo, stando a documenti pubblicati da "SonntagsBlick". Secondo il materiale ottenuto dal domenicale risulta infatti che l'aumento è dovuto soprattutto alla Confederazione.

Secondo i documenti confidenziali che “SonntagsBlick” è riuscito a procurarsi, l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha ripetutamente e unilateralmente esercitato pressioni sulle società esercenti affinché aumentassero i prezzi dei loro servizi: “Le misure tariffarie devono essere attuate entro il 2024, sia a livello livello nazionale e regionale”, si legge in una lettera scritta dal direttore dell'UFT, Peter Füglistaler, indirizzata ai diversi operatori delle linee ferroviarie. Un approccio che ha sorpreso mister prezzi: “L’autonomia della contrattazione collettiva è di fatto fortemente limitata”, si legge in una lettera del 17 maggio.



Criticata, le FFS si oppongono da tempo a questo aumento dei prezzi. “Le FFS non prevedono attualmente alcun aggiustamento dei prezzi fino al 2030, in particolare a causa delle incertezze a causa del traffico post-Covid”, si leggeva durante una presentazione aziendale nell'ottobre 2021. Secondo i calcoli di "SonntagsBlick", i costi dei biglietti dei trasporti pubblici dovrebbero aumentare in media del 3,7% a partire dalla fine dell'anno.

Eppure, la Legge federale sul trasporto passeggeri (LTV) prevede che le società operative siano ritenute le uniche responsabili dei prezzi dei loro servizi.

La pressione esercitata dall'Ufficio federale dei trasporti sulle FFS rientra quindi nel quadro giuridico autorizzato? Secondo il servizio stampa dell'UFT l'intervento di Peter Flüglistaler non pone alcun problema giuridico: "La Confederazione e i Cantoni hanno un'influenza indiretta nella fissazione dell'importo dei sussidi e rappresentano anche qui gli interessi dei contribuenti". Secondo l'UFT la lettera di Peter Flüglistaler fa seguito alle decisioni prese il 15 febbraio dal Consiglio federale per risanare il bilancio della Confederazione. 


Guarda anche 

L'assegnazione dei contratti ferroviari delle FFS alla tedesca Siemens invece che alla svizzera Stadler suscita aspre polemiche

L'assegnazione dell'appalto per 116 nuovi treni a due piani da parte delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS) alla società tedesca Siemens, anziché al...
12.11.2025
Svizzera

Lorenzo Quadri: "Ticino bastonato da Berna: basta smantellamenti FFS!"

TICINO - Le FFS tirano troppo la corda. Il CEO Vincent Ducrot, in visita in Ticino, ha annunciato nuovi tagli in FFS Cargo: dopo i primi licenziamenti, ora centinaia d...
13.11.2025
Ticino

L'abbonamento metà-prezzo starebbe per sparire (ma SwissPass Alliance smentisce)

Il popolarissimo abbonamento metà-prezzo, utilizzato da milioni di svizzeri, starebbe per essere abolito. Almeno stando alla rivista K-Tipp, secondo cui SwissPass ...
16.10.2025
Svizzera

Swisscom manda 1'400 posti di lavoro all’estero

SVIZZERA - Swisscom, controllata in maggioranza dalla Confederazione, ha deciso di trasferire centinaia di impieghi all’estero. Secondo quanto riportato dal Matt...
01.10.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto