“Canzoni italiane e prese in giro sui romandi, non era meglio una celebrazione più sobria?”

Ieri la Svizzera celebrava i 175 anni della Costituzione federale, un evento festeggiato anche dal parlamento a Palazzo federale. La commemorazione organizzata non è stata apprezzata dal Consigliere nazionale Lorenzo Quadri che l'ha definita “alquanto discutibile” e sull'evento ha inoltrato un'interpellanza al Consiglio federale. In causa il fatto che per celebrare il Ticino si sia usata una canzone popolare italiana con una chiara connotazione “locale, politica e di genere”.

Quadri critica anche il fatto che si siano proposte barzellette sul Liechtenstein in presenza dell'ambasciatore del Liechtenstein o ancora che i romandi sono stati dipinti “come avvinazzati che pensano solo all’aperitivo”. Infine, il deputato leghista si chiede se fosse opportuno storpiare l'inno nazionale in versione “cabaret” e se una celebrazione più “sobria” non sarebbe stata più adatta alla circostanza.