Svizzera, 01 settembre 2023
Sei anni di carcere e espulsione per un richiedente l'asilo che aveva violentato una donna a Basilea
Giovedì il Tribunale penale di Basilea ha condannato un richiedente l'asilo di 35 anni a una pena detentiva di 6,5 anni per ripetuti stupri. L'uomo, cittadino del Burundi, sarà inoltre espulso dal territorio svizzero per 12 anni e dovrà pagare un risarcimento morale di 15'000 franchi.
"Non si trattava di stregoneria, si trattava di un uomo in carne e ossa", ha affermato il presidente del Tribunale durante la pronuncia della sentenza, riferendosi così alle risposte dell'imputato,. In precedenza, il giudice aveva chiesto all'imputato se fosse proprio lui nelle registrazioni. "Non so cosa
sta succedendo qui, è stregoneria", ha risposto l'uomo in tribunale.
Sulla base di diversi elementi di prova, come registrazioni video e campioni di DNA, il tribunale è giunto alla conclusione che il condannato aveva violentato una donna ubriaca nei bagni del parcheggio per biciclette della stazione FFS di Basilea nel febbraio 2023. .
È stato anche giudicato colpevole di violenza sessuale, molestie sessuali e coercizione. È stato tuttavia assolto dall'accusa di lesioni personali semplici. La sentenza non è ancora definitiva e le parti possono ancora presentare ricorso.