Sarebbe dovuto essere un annuncio di amore e di vita nuova: una promessa di matrimonio. Massimo Segre e Cristina Seymandi, due figure di spicco nella Torino bene, dovevano sposarsi a ottobre. Ma nessuno avrebbe mai immaginato che quello che è capitato durante il discorso dell’uomo. Segre, noto nel mondo della finanza, ha iniziato fingendo che il suo fosse un discorso normale: ha ringraziato i presenti, incassato gli applausi e confessato di essere emozionato. Poi, cambiando tono, ha annunciato di non volere sposare più la compagna, sbugiardando i tradimenti davanti agli occhi increduli di amici e conoscenti. Il video sta facendo il giro del web.
Il discorso è carico di dettagli: “Ho sempre pensato - dice - che amare una persona sia desiderare il suo bene. In questo caso, desidero regalare a Cristina la libertà di amare. In particolare, un’altra persona, un noto avvocato”. Lei sembra non crederci e con sguardo stranito si guarda in giro alla ricerca di un segnale che fosse uno scherzo. “Non pensiate - continua l’uomo - che mi faccia piacere fare la figura del cornuto davanti a tutti voi. Ma non posso lasciare solo a lei la narrazione del motivo per cui, io, stasera termino la mia convivenza”.
I due, però, potranno ancora lavorare insieme. “Ma se ne parlerà al ritorno del viaggio che farai con il tuo avvocato”. Potrebbe sembrare una messinscena del programma Temptation Island, ma è ciò che è davvero successo a Torino.
Il discorso è carico di dettagli: “Ho sempre pensato - dice - che amare una persona sia desiderare il suo bene. In questo caso, desidero regalare a Cristina la libertà di amare. In particolare, un’altra persona, un noto avvocato”. Lei sembra non crederci e con sguardo stranito si guarda in giro alla ricerca di un segnale che fosse uno scherzo. “Non pensiate - continua l’uomo - che mi faccia piacere fare la figura del cornuto davanti a tutti voi. Ma non posso lasciare solo a lei la narrazione del motivo per cui, io, stasera termino la mia convivenza”.
I due, però, potranno ancora lavorare insieme. “Ma se ne parlerà al ritorno del viaggio che farai con il tuo avvocato”. Potrebbe sembrare una messinscena del programma Temptation Island, ma è ciò che è davvero successo a Torino.