Una partita di calcio della categoria Pulcini in provincia di Cremona (con bambini nati nel 2013) è finita in rissa. Ma il campo, questa volta, non è il teatro dei tafferugli. L'azzuffata è stata innescata dalla lite fra la madre 39enne di uno dei piccoli giocatori e la nonna 71enne di un altro calciatore. Le versioni, come sempre in questi casi, sono contrastati. Ma secondo la ricostruzione al momento più accreditata, la nonna avrebbe schiaffeggiato il figlio dell'altra donna che, a quel punto, avrebbe reagito; agitando gli animi di diversi altri presenti
sugli spalti.
Il match fra Soresinese e Ripaltese faceva parte di un torneo promosso dalla Pianenghese. L'immediato intervento dei dirigenti della Pianenghese prima, e l'arrivo dei carabinieri poi, ha permesso di riportare la situazione alla calma. "Siamo profondamente amareggiati – hanno sottolineato i dirigenti della Pianenghese – e di sicuro, quali che siano motivazioni e responsabilità, una scena simile è inqualificabile e da condannare. In particolar modo perché rappresenta un esempio davvero negativo proprio per i bambini".
Il match fra Soresinese e Ripaltese faceva parte di un torneo promosso dalla Pianenghese. L'immediato intervento dei dirigenti della Pianenghese prima, e l'arrivo dei carabinieri poi, ha permesso di riportare la situazione alla calma. "Siamo profondamente amareggiati – hanno sottolineato i dirigenti della Pianenghese – e di sicuro, quali che siano motivazioni e responsabilità, una scena simile è inqualificabile e da condannare. In particolar modo perché rappresenta un esempio davvero negativo proprio per i bambini".