SION – Meglio di così, il 2023 dell’FC Lugano non poteva iniziare. Vittoria sudata ma meritatissima in quel di Sion su di un campo davvero complicato a causa del ghiaccio, Celar capocannoniere del campionato e “prima” posizione in classifica. Certo, abbiamo usato le virgolette perché ovviamente i bianconeri occupano la seconda posizione in graduatoria al momento, ma essere lì alle spalle dell’imprendibile YB, che sta facendo un campionato a parte, rende la squadra del Crus “la prima delle altre”.
Ieri a Sion la squadra ha mostrato il carattere del suo allenatore. Quello coriaceo, caparbio, quello che ti porta a non mollare mai e a crederci fino alla fine. Chi conosce Mattia Croci-Torti sa che il ragazzo di Balerna è esattamente così, da sempre e in tutto, e questo Lugano gli sta assomigliando sempre di più: andare a giocare a Sion non è facilissimo, i vallesani con Celestini in panchina e diversi ex in campo, avevano la necessità di rialzare la testa dopo il tremendo ko interno dello scorso novembre (2-7 contro il San Gallo), ma alla fine e all’ultimo secondo Celar ha fissato la sesta vittoria (condita da 4 pareggi) nelle ultime 11 sfide al Tourbillon.
Celar, appunto. 9 reti in campionato e 2 assist, alla pari di Nsame. La punta bianconera ha dovuto anche saltare diverse sfide per problemi fisici… il suo rendimento è davvero pazzesco e a furia di gol e assist sta portando il Lugano a 26 punti, a -12 dall’YB e a 4 dal Basilea, la prima squadra fuori dalla zona europea. Da non crederci! Erano anni che alla truppa luganese mancava un bomber di questa portata…