LUGANO – Ci eravamo lasciati col trionfo in Coppa Svizzera, col quarto posto in campionato e con un’annata che, iniziata in maniera traumatica con le estenuanti trattative per la vendita della società, si era conclusa con tanti sorrisi e abbracci. Ora, praticamente a 24h del calcio d’inizio della Super League, ci ritroviamo con l’entusiasmo e con la voglia di divertirci e con l’attesa di capire quanto questo Lugano, firmato meritatamente Croci-Torti, saprà fornire.
Al tecnico momò mancheranno alcuni giocatori fondamentali della scorsa stagione (leggasi Lovric, Maric, Custodio e Lavanchy) ma il mercato ha portato sulle rive del Ceresio calciatori importanti, di indubbio valore che potranno sicuramente dare un grande contributo alla causa. Due nomi su tutti: Doumbia e Babic. Ma ovviamente qualcosa nella rosa a disposizione del Crus cambierà da qui fino alla chiusura del mercato.
Con un budget diminuito rispetto alla passata stagione, ma con in ballo ancora le possibili entrate per la qualificazione (speriamo!) in Conference League, i bianconeri possono comunque sognare e guardare al futuro prossimo con fiducia. Certo, la Coppa Svizzera sarà l’obiettivo principale e un’eventuale nuova vittoria significherebbe tantissimo sia dal lato sportivo che economico, così come in campionato, a patto che dalle parti di Cornaredo riusciranno a far integrare al meglio i nuovi innesti in un gruppo che l’anno scorso era sia molto affiatato che ben concentrato sui suoi obiettivi.