"Sei una lesbica di me**a". Così si è rivolto a Claudia (53 anni) un vicino di casa che dopo gli insulti verbali è passato all'azione fisica. Prima ha aggredito la donna a calci e pugni e poi l'ha spinta giù dalle scale del condominio nel rione Cristo ad Alessandria.
La donna, ricoverata in ospedale, ha denunciato l'accaduto sui social attraverso le parole di un'amica . "Claudia, una delle mie più care amiche, stanotte è stata ridotta così da un suo vicino di casa - racconta la conoscente - L'ascensore
La donna, ricoverata in ospedale, ha denunciato l'accaduto sui social attraverso le parole di un'amica . "Claudia, una delle mie più care amiche, stanotte è stata ridotta così da un suo vicino di casa - racconta la conoscente - L'ascensore
era stato manomesso e non funzionava: lui l'ha raggiunta, insultata, fatta cadere dalla rampa di scale, poi l'ha presa a pugni in piena faccia. Questa è violenza".
Sui social Claudia mostra le foto della ferita alla testa. L'associazione Lgbtqia+ di Alessandria 'Tessere le identità' "si raccoglie attorno a Claudia nella speranza che la giustizia faccia il suo corso e si augura che l'Italia si rende consapevole delle sue mancanze, prima di diventare responsabile di questi fatti". Sull'episodio, la polizia ha aperto un'indagine.
Sui social Claudia mostra le foto della ferita alla testa. L'associazione Lgbtqia+ di Alessandria 'Tessere le identità' "si raccoglie attorno a Claudia nella speranza che la giustizia faccia il suo corso e si augura che l'Italia si rende consapevole delle sue mancanze, prima di diventare responsabile di questi fatti". Sull'episodio, la polizia ha aperto un'indagine.