Svizzera, 01 aprile 2022

"Abbiamo fermato tutto per il covid, possiamo farlo anche per il clima"

"La popolazione ha accettato i lockdown per un virus il cui pericolo reale era sconosciuto, e deve accettarlo anche per un pericolo che sappiamo essere mortale". Questa è l'opinione, piuttosto singolare, di Aline Stopper, una climatologa di Neuchâtel che è stata assunta in gennaio dalla Confederazione come consulente scientifico. Stopper ha appena presentato una proposta assai radicale: condurre una o più "pause energetiche" annuali o "lockdown verdi" per ridurre drasticamente le emissioni di gas serra e il consumo di energia.

La proposta, secondo quanto riportano i media, sarebbe in discussione all'interno del governo. "Si tratta effettivamente di discussioni che stiamo conducendo", ha confermato un funzionario federale contattato da "20 minuten". Aline Stopper non vuole che la sua proposta sia fraintesa: "Non stiamo proponendo dei veri e propri confinamenti, al contrario. Partiamo dal modello delle domeniche senza auto, ma in un modo molto più ambizioso", dice.

Ne delinea i contorni: niente
auto (comprese quelle elettriche), treni fermi in tutto il paese, negozi e strutture per il tempo libero chiusi, tutti i dispositivi elettronici spenti: l'obiettivo è quello di non utilizzare alcuna energia. "Camminare o andare in bicicletta sarebbe incoraggiato per prendere aria fresca", dice la climatologa. Solo le infrastrutture critiche rimarrebbero aperte. "Ovviamente non vogliamo tagliare l'elettricità negli ospedali", assicura Stopper.

Domeniche verdi" tre volte all'anno? Secondo le nostre informazioni, l'idea ha trovato un certo sostegno a Berna. Per Aline Stopper, uno o più lockdown di una o due settimane avrebbero più effetto. Propone di fissare il primo nel "giorno del superamento" svizzero, che nel 2021 era l'11 maggio. "Con le tecnologie di oggi, risparmiare energia in questi momenti potrebbe anche assicurarci di avere riserve sufficienti per tutto l'inverno senza la necessità di importare elettricità", aggiunge la climatologa recentemente assunta dalla Confederazione.

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