Sport, 18 febbraio 2022

“Il vaccino? Mai dire mai, non escludo di farlo”. Djokovic ci ripensa, forse…

Il tennista serbo ha rilasciato un’intervista alla tv nazionale serba RTS

BELGRADO (Serbia) – Quella folle settimana di Melbourne, la sua assenza agli Australian Open e la vittoria di Rafael Nadal che gli ho scippato il record di Slam vinti (che apparteneva anche a Roger Federer) ha fatto parlare di sé. Tanto, tantissimo, anche più del tennis giocato: il suo allontanamento dal Paese per la mancanza del vaccino contro il covid ha fatto ovviamente il giro del mondo e lo stesso Nole, a distanza di poche settimane dalle sue ultime dichiarazioni, è tornato a parlare. Questa volta ai microfoni della tv nazionale serba, “RTS”.
 
 
“Mi chiamano Novaxx? Nel corso della mia carriera mi sono abituato a essere chiamato in molti modi, alcuni anche peggiori. Ci sono persone che mi sostengono e altre a cui non piaccio. Lo affronto bene. In ogni caso ricorderò sempre tutte le cose belle che mi sono successe a Melbourne, lì ho vissuto molti bei momenti professionali e personali, nonostante ciò che è successo ho un ottimo legame con l’Australia: quello che è successo quest’anno è stato inaspettato. Sarà difficile dimenticare ma voglio tornare in Australia in futuro e giocare di nuovo sulla Rod Laver Arena. Non è stato facile guardare la finale, ho dovuto farlo perché mia moglie e mio figlio la stavano guardando, anche se non volevo guardarla”, ha detto Djokovic. 

 
 
Il serbo, oltre ad aver ammesso di puntare all’oro Olimpico (“Andrò a Parigi nel 2024”) e di aver sbagliato a rilasciare quell’intervista a “L’Equipe” (“È stato un errore, conosco il giornalista, abbiamo rimandato l’intervista per qualche tempo e ho scoperto di essere positivo dopo il suo atterraggio a Belgrado, ma ho usato sempre la mascherina togliendola solo per il servizio fotografico. Ammetto che sia stata una cosa egoistica e un errore”), ha infine spiegato: “Come atleta d’élite controllo almeno tre volte tutto ciò che entra nel mio corpo, se qualcosa cambia lo 0,5% del mio corpo lo sento subito. Sono solo prudente prima di prendere qualsiasi decisione. Vivrò con le conseguenze e con la mia decisione di non farmi iniettare il vaccino. Ma nella vita tutto è possibile, mai dire mai, non escludo di farlo”.

Guarda anche 

Sinner-Alcaraz: una finale epica anche nei numeri

PARIGI (Francia) – Quei 3 Championship Points consecutivi sbagliati sul 5-3 e 0-40 nel quarto set Jannik Sinner se li ricorderà a lungo, e infatti l’it...
09.06.2025
Sport

Nole nel club dei 100, con Roger e Nadal

PARIGI (Francia) – Quota 100, Novak Djokovic, l’aveva raggiunta già qualche giorno fa, vincendo a Ginevra il suo 100° titolo in carriera. Quel nume...
03.06.2025
Sport

Dopo Roger, il buio: le difficoltà del tennis svizzero

LUGANO – Con l’eliminazione di Jil Teichmann per mano della terribile Sabalenka, il Roland Garros ha perso anche l’ultima portacolori rossocrociata impe...
30.05.2025
Sport

Non gioca mai, ma Kyrgios si diverte solo ad attaccare Sinner: “Il numero 1 può essere così ingenuo?”

CRANBERRA (Australia) – Non calca i campi da gioco da marzo, ma Nick Kyrgios ha deciso di tornare a criticare Jannik Sinner. L’australiano qualche mese fa ave...
22.05.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto