Sport, 06 gennaio 2022
L’Australia lo caccia. Nole fa ricorso. Nadal lo critica
Il giudice di Melbourne esaminerà in queste ore la richiesta del serbo, mentre il maiorchino, tornato a vincere nel circuito Atp non una mezze parole: “Deve vaccinarsi”
MELBOURNE (Australia) – C’è poco da girarci intorno: il caso relativo a Novak Djokovic e alla sua presenza all’Australian Open, prima concessa tramite un’autorizzazione speciale da Tennis Australia, poi negata dalle autorità del Paese per un problema sul visto hanno fatto e stanno facendo parlare e discutere tutti.
Ora, dopo che l’Australia ha deciso di rispedire a casa il numero 1 al mondo, ecco il nuovo colpo di scena: il serbo ha deciso di fare ricorso contro la decisione delle autorità australiane. Il giudice di Melbourne, Anthony
Kelly, esaminerà in queste ore la sua richiesta.
Nel contempo, Rafael Nadal, tornato a giocare e a vincere nel circuito Atp nella notte, si appresta a disputare il primo Slam dell’anno e non usa mezze parole nei confronti del suo rivale: “Il mondo ha sofferto abbastanza, ci si deve vaccinare. Se avesse voluto avrebbe potuto giocare in Australia senza alcun problema. Ha fatto la sua scelta, ognuno è libero di prendere le proprie decisioni, ma poi ci sono delle conseguenze”, sono state le parole rilasciate al “New York Times”.