Aiutare gli anziani a invecchiare con dignità. È questo l'obiettivo della petizione lanciata sulla piattaforma Change.org e denominata 'anziani, un patrimonio umano da preservare e proteggere. Con la pandemia ne abbiamo persi troppi'.
Monica – promotrice della petizione – parte da presupposti e spunti vissuti in prima persona con il padre ricoverato in una struttura per anziani del Mendrisiotto. Vuole fare arrivare la voce di molti anziani e famigliari al medico cantonale e a chi “ha il controllo dei nostri genitori e nonni”. E parte da un concetto che fa da centro di gravità della questione. “Il numero d'infermieri è insufficiente nelle strutture”. Una voce, un grido, arrivato anche da più parti e rimasto per troppo tempo sospeso. “Per poter seguire al meglio gli anziani – scrive – e aiutarli nelle loro difficoltà, nei loro limiti fisici e mentali è necessario avere personale a sufficienza e tempo".
E ancora: “Non tutti gli anziani sono uguali. Ci sono anche quelli poco collaborativi e non autosufficienti che richiedono ulteriori tempo e risorse. Ci vuole tempo, dolcezza, empatia. E per un infermiere lavorare sotto pressione con il timer non va bene. La mancanza di risorse nelle case per