Ticino, 25 novembre 2021

Una serata dedicata alla violenza contro le donne

Nell’ambito delle iniziative per celebrare il 25 novembre 2021, data della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Dipartimento delle istituzioni promuove lunedì 29 novembre 2021 alle ore 18:00 alla Biblioteca cantonale di Bellinzona una serata pubblica in cui si pone l’attenzione sugli autori di atti e comportamenti violenti contro le donne.   Nella dinamica violenta tra vittima e autore di violenza domestica vi è una sovra rappresentanza delle donne tra le vittime e degli uomini tra gli autori riconosciuta dalle analisi statistiche e dalla ricerca scientifica. Nelle riflessioni e nella presa a carico delle violenze relazionali è essenziale considerare l’insieme del sistema, senza ometterne alcuna componente.

Allargare il campo visivo per includere, oltre le vittime, anche gli autori di violenza permette di superare la concezione - tuttora difficile da sradicare - secondo cui la violenza è principalmente un problema delle vittime, e dunque prevalentemente delle donne. In altri termini, non vi possono essere reali progressi nella risoluzione della violenza senza intervenire anche presso gli autori, così come indicato dalla Convenzione di Istanbul,
all’articolo 16. Dopo avere già proposto momenti di riflessione sulle dinamiche relazionali disfunzionali e sulla violenza nella cultura dei media, il Dipartimento delle istituzioni prosegue il ciclo informativo sul tema della violenza domestica in collaborazione con il Centro di documentazione sociale della Biblioteca cantonale di Bellinzona cercando di comprendere la figura degli uomini violenti e il rapporto tra violenza e costruzione della maschilità.

Lo spunto è offerto dal volume di Cristina Oddone Uomini normali. Maschilità e violenza nell’intimità (Torino, Rosenberg & Sellier, 2020). La discussione sarà aperta dal Consigliere di Stato Norman Gobbi e coinvolgerà l’autrice dello studio, Cristina Oddone, docente e ricercatrice all’Università di Strasburgo e collaboratrice della Violence against Women Division del Consiglio d’Europa per il monitoraggio dell’applicazione della Convenzione di Istanbul, e Siva Steiner e Marlène Masino, capoufficio e caposervizio dell’Ufficio dell’assistenza riabilitativa del Dipartimento delle istituzioni, impegnato da tempo nella presa a carico di autori di violenza domestica.

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