Mondo, 12 novembre 2021

Una banda rumena si è intascata 14 milioni con i redditi di cittadinanza falsi

Sedici persone, tutte rumene tranne un italiano, sono state arrestate ieri per un gigantesco raggiro ai danni dell'Istituto nazionale di previdenza. In sintesi, il gruppo criminale ha sfruttato alcune lacune della burocrazia per ottenere il reddito di cittadinanza per intascarsi indebitamente 14 milioni e mezzo di euro con un potenziale danno allo Stato di oltre 60 milioni.
 

Il gruppo ha inoltrato oltre 6mila domande di reddito a favore di altrettanti cittadini rumeni fantasma, che non avevano i requisiti per ottenere i sussidi. 

/>  

Gli arrestati si presentavano al Caf con i codici fiscali di romeni mai stati in Italia, gli impiegati intascavano dieci euro per ogni pratica o lo facevano gratis sotto minaccia. In totale, quindi, sono state denunciate novemila persone. 
 

I video su Tik Tok
 

Chi incassava i soldi illeciti non ha resistito alla tentazione di vantarsi sui social. Izabela Stelika, 33anni, ha pubblicato su Tik Tok un video in cui conta le banconote sul suo letto. 

Guarda anche 

Mamdani, il sindaco festeggia in moschea dopo la vittoria elettorale

USA - Zohran Mamdani ha celebrato la sua elezione nella città di New York con un discorso all’interno di una moschea nel quartiere di Astoria. Nel video, ...
10.11.2025
Mondo

Autista aggredita da due minorenni naturalizzati: “Mi hanno detto che in Tunisia mi avrebbero tagliato la testa”

LUCCA (ITALIA) - “Ho visto la morte in faccia”. Così racconta la 47enne autista di un autobus aggredita  a Lucca da due minorenni di origine st...
09.11.2025
Mondo

Il ferroviere picchiato da un passeggero senza biglietto dovrà versare 15mila euro di spese legali

ITALIA - Succede in Italia, a Santa Giustina Bellunese. Un capotreno, dopo aver fatto scendere un passeggero privo di biglietto, è stato preso a calci da quest&...
06.11.2025
Mondo

Trump minaccia l’intervento militare in Nigeria: “Basta stragi di cristiani”

NIGERIA - Donald Trump ha annunciato sui social la possibilità di un intervento militare in Nigeria per fermare le continue stragi di cristiani. “Gli USA ...
05.11.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto