Svizzera, 04 ottobre 2021
Cédric Wermuth vuole vietare i viaggi in aereo a corto raggio ma poi vola a Berlino a festeggiare l'SPD
Il co-presidente del partito socialista Cèdric Wermuth (nella foto) si era detto favorevole a vietare i viaggi aerei a corto raggio, con destinazioni "raggiungibili in dieci o dodice ore di treno". Fra queste possibili destinazioni rientra Berlino dove Wermuth si è recato recentemente... in aereo. L'esponente socialista non si doveva recare nella capitale tedesca per motivi urgenti o di lavoro ma per festeggiare la vittoria dei socialdemocratici tedeschi alle recenti elezioni.
Lo si scopre in un'intervista pubblicata ieri su "Domenica" dove prima Wermuth ha cercato di scrollarsi di dosso la critica con un "non
credo sia vietato" ma, dopo essere stato pungolato dall'intervistatore, ha risposto che prima che lui possa fungere da esempio bisogna "potenziare il sistema di treni ad alta velocità" in Europa. Eppure, con una rapida ricerca sul sito delle FFS, scopriamo che dalla Svizzera ci sono collegamenti verso Berlino ogni ora, se non più spesso, con un massimo di due cambi e viaggi di una durata compresa dalle 7 alle 10 ore, ben al di sotto del limite delle dieci-dodici ore indicate dallo stesso Wermuth. Ci si chiede allora cosa intenda il socialista argoviese cosa intenda per "potenziamento" dei treni ad alta velocità.