Svizzera, 31 agosto 2021

Versamento del miliardo di coesione all'UE sempre più vicino

Il versamento del cosiddetto "miliardo di coesione" all'Unione europea appare sempre più vicino. A metà agosto la Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati (CPS-S) aveva discusso con il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri, l'orientamento strategico della politica europea della Svizzera e i vantaggi e gli svantaggi dello sblocco del contributo all'UE.

La commissione del Consiglio degli Stati aveva quindi deciso di inviare un "segnale positivo" a Bruxelles e di fare un "primo passo per contribuire ad allentare le tensioni", come si legge sul sito dei servizi del Parlamento. Tutte le proposte di condizionare il contributo, come per esempio legare il suo versamento all'integrazione dell Svizzera al programma di ricerca Erasmus, erano state respinte.

Ieri è stato invece il turno della Commissione della politica estera del Nazionale (CPS-N) ad
approvare, con 19 voti a 7, la richiesta del Consiglio federale di sbloccare il cosiddetto "secondo miliardo di coesione".

Al contrario dei loro colleghi agli Stati, la Commissione del Nazionale vuole però che il governo presenti il messaggio sul finanziamento di Erasmus.

Le Camere federali avevano già accolto nel dicembre 2019 il secondo contributo svizzero al fondo di coesione europeo, pari a 1,3 miliardi di franchi su dieci anni, a condizione tuttavia che l’UE non adottasse misure discriminatorie contro la Svizzera.

La Confederazione vuole togliere questo vincolo e sbloccare il contributo per mostrare all'UE che, nonostante la fine dei negoziati sull’accordo quadro, la Svizzera intende rimanere un partner affidabile e contribuire in modo costruttivo al buon funzionamento di questo partenariato. Per il Consiglio federale, lo sblocco del miliardo di coesione dovrebbe consentire di fare passi avanti in altri dossier con Bruxelles.

Guarda anche 

Jacques Baud sanzionato dall’UE, Helvethica scrive a Cassis

SVIZZERA - HelvEthica Ticino esprime “profonda preoccupazione” per l’inserimento di Jacques Baud in una lista di sanzioni dell’Unione europea. ...
28.12.2025
Svizzera

I "lupi di Putin" invadono la Finlandia: quando la propaganda perde il senso del limite

RUSSIA-FINLANDIA - “La guerra di Putin uccide in Finlandia: i lupi sconfinano e fanno strage di renne”. È il titolo pubblicato da la Repubblica, che...
27.12.2025
Mondo

Gli USA sanzionano cinque europei per "censura", tra questi un ex commissario UE

L'amministrazione Trump ha annunciato martedì sanzioni contro cinque personalità europee impegnate nella regolamentazione del settore tecnologico e nell...
26.12.2025
Mondo

Flottilla per Gaza, Quadri chiede conto: “Nessun costo a carico dei contribuenti”

BERNA - “Nessun costo generato dalla ‘Flottilla per Gaza’ deve rimanere a carico del contribuente”. È il principio che guida l’int...
26.12.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto