Sport, 15 agosto 2021
Lugano e Ambrì: niente allarmismi
Le due sconfitte rimediate negli ultimi giorni dai bianconeri e quella incassata dai leventinesi non devono spaventare
LUGANO/AMBRÌ – Entrambe vittoriose in modo largo al loro esordio sul ghiaccio, sempre contro i Rockets, Lugano e Ambrì hanno iniziato molto bene la pre season. L’8-1 conquistato dai bianconeri e il 7-1 messo a segno dai biancoblù avevano aperto in maniera egregia il mese di agosto delle due compagini ticinesi, prima di incappare entrambe in qualche KO, anche sorprendete. Ma diciamolo subito: non c’è motivo di allarmarsi.
Il Lugano nel giro di 24 ore settimana scorsa è inciampato contro il Losanna prima e contro il Visp poi. Se contro i vodesi i bianconeri hanno affrontato il loro primo blackout stagionale, c’è anche da dire che Carr e compagni hanno anche mostrato ottime cose, un buon ritmo e una buona preposizione per il gioco chiesto da McSorley. Peccato solo che, in quel di Briga, siano arrivate ben 4 reti del Losanna nel breve volgere di pochi minuti, sul finire di secondo periodo, a rovinare i piani e la buona prestazione luganese. C’è anche da dire che giovedì a difendere la gabbia dei sottocenerini c’erano Fatton e Fadani che, pur ottimi portieri, non sono ancora all’altezza di Schlegel. Certo,
il KO rimediato contro il Visp ha fatto storcere un po’ il naso, ma al Lugano è mancata la concretezza nei confronti della nuova squadra del grande ex, Linus Klasen, che si è imposta ai rigori.
Anche per l’Ambrì la serata di venerdì è stata amara. L’1-4 subìto dal Rapperswil un po’ ha sorpreso, ma è anche vero che i leventinesi sono apparsi pagare il duro lavoro fisico, dal momento che sono sembrati pesanti sulle gambe, in affanno dopo le fatiche delle ultime settimane. A differenza dei sangallesi che, dopo l’ultimo strepitoso playoff, sembravano molto più in palla. Ma, esattamente come detto per il Lugano, non c’è da allarmarsi.
Siamo ad agosto, a metà agosto, e di tempo per iniziare la stagione, per farlo senza troppe difficoltà, per evitare di trovarsi in affanno già a ottobre, ce n’è e anche molto. La stagione che sta per iniziare sarà lunga e intensa, col Lugano impegnato anche in Champions Hockey League, e l’Ambrì che a dicembre avrà la Spengler. Quindi, ripetiamolo: calma e sangue freddo.