Sport, 16 luglio 2021
“Mi ha salvato la vita. È un eroe”. Le strazianti parole di Merzlikins
L’ex Lugano è intervenuto durante la commemorazione del suo caro amico Matiss Kivlenieks, dando anche qualche spiegazione sull’accaduto
COLUMBUS (USA) – Una festa tra amici, un malfunzionamento di alcuni fuochi d’artificio. E infine la tragedia: così ha perso la vita il giovane portiere lettone dei Columbus Blue Jackets, Matiss Kivlenieks lo scorso 4 luglio.
Al momento della tragedia era presente anche Elvis Merzlikins che è intervenuto al momento della commemorazione del suo giovane amico. L’ex Lugano ha svelato alcuni retroscena di quanto avvenuto durante quella serata di festa
che si è poi trasformata in tragedia. Elvis, infatti, si trovava a pochi metri dal 24enne che è poi spirato per un trauma toracico.
“Quando è successo tutto stavo abbracciando mia moglie (Aleksandra, che è incinta del primo figlio). Ha salvato me, la vita di mia moglie e di mio figlio. È morto da eroe e sono sicuro che lo abbia fatto col sorriso, bloccando il suo ultimo disco. Il secondo nome di mio figlio sarà Matiss”.