Sport, 05 luglio 2021

Forse arrivano due brasiliani: Luis Phelipe e Regis Tosatti

LUGANO - Il campionato è ormai prossimo: il 25 luglio il Lugano debutta contro lo Zurigo ma entro quella data difficilmente l’organico sarà completo. Il mercato, a causa dei noti pasticci societari (eufemismo), è partito in ritardo. In uscita si segnalano Guerrero, Kecskes, Gerndt, Opara e Oss e altri giocatori potrebbero seguire, alcuni dei quali (Baumann, Lavanchy, Sabbatini e Lovric) per fare cassa. In arrivo sinora non c’è nulla di ufficiale: si parla dell’attaccante senegalese Demba Ba, contattato da Thyago De Souza per conto di Novoselsky ma la sua posizione verrà definita non prima di oggi.


L’attaccante ieri era a Cornaredo e secondo il presidente Angelo Renzetti, in un’intervista rilasciata al portale Ecodellosport.ch, ha lasciato una buona impressione. Un elemento ancora in ottima forma fisica, malgrado la non più giovane età (37 anni); un ragazzo intelligente che parla quattro lingue e che aspetta di incontrare Abel Braga per capire se potrà essere utile alla squadra. Di certo, afferma il presidente, è un
giocatore molto interessante. Renzetti ha fatto capire che spingerà per la permanenza del senegalese a Lugano. Potrebbe essere lui l’attaccante tanto agognato dal club.


Intanto però a Cornaredo si fa un gran parlare di due giovani giocatori brasiliani che sarebbero in procinto di firmare. Si tratta del centrocampista Luis Phelipe de Souza Figueiredo (classe 2001) e della punta Regis Tosatti Giacomin (classe 1998). Il primo è nato a Santos ed è cresciuto nelle file del Bragantino Paulista, club che disputa il massimo campionato nazionale e che appartiene alla Red Bull. Per questo motivo è stato girato alla “casa madre” del Salisburgo (Serie A austriaca), che lo ha girato in prestito al Liefering (Serie B). Luis è un giocatore dotato di buona tecnica e visione di gioco. Il secondo, per contro, è nato a Xanxarè, nello stato di Santa Catarina e calcisticamente è cresciuto nella Chapecoense. Nel suo curriculum figurano anche esperienze nel Bahia e nel CRB di Maceiò.

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