Sport, 01 luglio 2021
È allarme covid all’Europeo: “Inglesi, non andate a Roma!”
Per chi proviene dalla Gran Bretagna in Italia è prevista la quarantena di 5 giorni: risulta così impossibile per i tifosi dei Tre Leoni recarsi allo Stadio Olimpico
ROMA (Italia) – Quattro partite giocate fin qui all’Europeo e tutte giocate nello stadio di casa. Quel Wembley che ospiterà anche le semifinali e la finale dei EURO 2020. Tornare a Londra per giocarsi il titolo fa decisamente gola all’Inghilterra che sa, nel caso dovesse superare l’Ucraina nei quarti di finale, di poter giocare praticamente con uno stadio tutto a proprio favore, viste le regole rigide imposte anche dalla Gran Bretagna per chi vi arriva da Paesi esteri, a causa del covid.
Però ora, contro l’Ucraina, sarà la squadra di Southgate a dover rinunciare, quasi sicuramente, ai propri tifosi nella sfida che si disputerà sabato all’Olimpico di Roma. Sì perché l’Italia è

stata chiara: chi entra nel suolo nazionale provenendo dalla Gran Bretagna, oltre al tampone, dovrà sottostare a cinque giorni di quarantena. La variante Delta fa paura e non ci saranno sconti per l’Europeo.
E così da Londra Anne Marie Trevelyan, Sottosegretaria al Commercio, ha fatto sentire la sua voce, invitando il popolo inglese a restare a casa. “Non andate a Roma. La nostra richiesta è di tifare la nazionale da casa, ed esultare davanti alla tv più forte che si può”.
Bisognerà capire se queste parole verranno ascoltate o meno. In ogni caso il Bel Paese ha deciso di prepararsi a ogni evenienza, aumentando i controlli agli aeroporti, alle stazioni e anche sulle autostrade.