Una giornata magnifica, insomma, dopo tanta incertezza sul futuro del Lugano, società che il dirigente locarnese ha costruito con tanta pazienza e sacrificio. Lo abbiamo sentito ieri sera, poco dopo che la notizia dell’ingaggio di Braga era stata anticipata dal sito Ticinonews.
Presidente, come va?
Bene. Decisamente meglio rispetto a qualche giorno fa quando lo stress e la preoccupazione occupavano le mie giornate. Da quando abbiamo ripreso in mano le sorti del Lugano è tornato il sereno, anche se mi rendo conto che siamo soltanto agli inizi. Ci aspetta un duro e lungo lavoro per rimettere assieme i cocci. L’ingaggio di Braga e la promozione della Under 21 mi hanno reso felice. Il peggio è passato; ringrazio il brasiliano per la fiducia che ha riposto nei nostri confronti.
Braga vi è venuto incontro?
Proprio ieri abbiamo sottoposto a Braga e al suo procuratore, che è poi il figlio Fabio, una nostra proposta. Evidentemente meno importante rispetto a quella precedente (e per altro basata sul nulla). La palla è dunque passata nella sua metàcampo, consapevoli che lui è abituato a ingaggi pesanti. Alla fine ha accettato.
Che impressione ha avuto quando lo ha incontrato?
Molto buona. Di una persona seria e corretta. Sindalle prime battute si è dimostrato possibilista, anche se ci sono dellesituazioni che dovremo chiarire. Credo che Abel ci
tenga a fare questa esperienza svizzera, per lui si tratta di una novità assoluta. Il fatto che abbia deciso di restare è senza dubbio molto positivo. Un allenatore vincente, stimato ed apprezzato lo vogliono tutti. Per noi è un gran colpo a livello di immagine.
Braga porterà qualche giocatore brasiliano?
Ci sarebbe la possibilità, certo, oltretutto a condizioni accessibili al nostro budget. Lo aspettiamo a Lugano per i prossimi giorni. Poi sisteremo anche le questioni di mercato. Le dico che sono motivatissimo. L’arrivo di Braga è stato propiziato da De Souza, l’unica cosa buona che ha fatto nel mese trascorso a Lugano.
A proposito: lo ha sentito ancora?
Sparito dai radar. Da alcuni giorni.Evidentemente ha capito che non era il caso, e quindi ha abbandonato la nave. Che per fortuna naviga a vista e si è lasciata la bufera alle spalle.
Avete rischiato grosso, vero?
Stavamo andando incontro a pesanti difficoltà, non lo nego. Ma dentro di me ho sempre saputo che le cose si sarebbero aggiustate. Adesso però si deve guardare avanti, consapevoli che non sarà semplice. Non vedo l’ora che Abel arrivi in Ticino.
Capitolo mercato: Demba Ba è confermato?
Dovrebbe arrivare a Lugano entro il prossimo fine settimana. Ma questa è una trattativa in cui è stato coinvolto Leo Novoselsky. Per questo non so dire di più...
E il mercato in uscita?
Ci stiamo lavorando. Avevo detto che era fondamentale vendere dei pezzi pregiati per fare cassa. Sinora non ci sono ancora arrivate offerte concrete.
M. A.