ZUGO - Dopo 23 anni di lungo digiuno lo Zugo ha finalmente colto il suo secondo titolo nazionale. Dal 1998 ad oggi, soltanto quattro squadre avevano vinto i playoff: Berna, Davos e Zurigo (6 volte) e il Lugano (3). Ora le gerarchie sembrano cambiate e lo squadrone della Svizzera Centrale vuole aprire un ciclo dominante, nel quale cercherà di far valere una disponibilità economica superata solo dal Berna e aggiungere alla suo già notevole parco giocatori, nuovi elementi di qualità.
Questo titolo, a non dubitarne, è il frutto di un lavoro iniziato nel 2018 con l’arrivo del tecnico norvegese Dan Tangnes: dopo anni di gestioni canadesi (Simpson, Shedden e Kreis) a Zugo è giunta aria fresca dal Nord Europa, con un head coach poco conosciuto alle nostre latitudini ma sicuramente dotato. Dopo due anni e mezzo e una pandemia in mezzo con tanto di annessi e connessi, i Tori hanno finalmente raggiunto l’obiettivo che il tecnico scandinavo si era prefissato quando giunse in Svizzera.
E così, la squadra è decollata definitivamente, dominando la regular season, nella quale ha vinto 40 partite su 52 ed ha pure stabilito un nuovo record di punti (119). C’è