Ha dato i suoi frutti l’interrogazione presentata nel gennaio scorso dal leghista Andrea Censi per chiedere un intervento contro la “invasione” degli operatori telefonici italiani in territorio elvetico (vedi articolo correlato).
Un’interrogazione che, come si ricorderà, era stata presentata da Censi dopo che numerose persone si erano accorte che il loro telefonino passava sulla rete italiana mentre si trovavano in centro a Lugano. Un problema - visto che il cambiamento di operatore può causare dei costi aggiuntivi - dovuto all’attivazione di una nuova antenna a Campione d’Italia.
Ora il Consiglio di Stato ha risposto a Censi, spiegandogli che la competenza in materia è della Confederazione ma che le autorità ticinesi si sono già mosse per facilitarle il compito e che, dopo aver effettuato i dovuti controlli, Berna ha promesso un intervento.
“Nell’ambito delle sue competenze