Opinioni, 12 aprile 2021

La crisi e il bisogno di rilancio della città di Lugano

Un anno fa iniziava la crisi causata dal Covid-19. Molto è stato detto sulle conseguenze e sulla situazione in corso e molto ancora si dirà. Una delle tante che al tempo mi colpì fu che molti datori di lavoro avrebbero capito l’importanza dell’assumere i residenti, vuoi per la difficoltà degli spostamenti causati dalla pandemia, vuoi perché era chiaro che una delle chiavi per il rilancio dell’economia è il far circolare denaro nella Città, a tutti i livelli. Poche settimane fa sono stati pubblicati i dati sui posti di lavoro persi nel Cantone. È emerso che è stato tra i più colpiti del Paese. Cosa strana (ma neanche troppo in Ticino) i frontalieri sono aumentati anziché diminuire, come sarebbe stato lecito attendersi, almeno per il terziario e alcuni settori del secondario.


La pandemia non ha cambiato nulla, anzi ha amplificato la tendenza degli ultimi tempi. Anni fa si diceva, in concomitanza con la crisi del 2008-2009, che la parola crisi in cinese significa anche opportunità. Non so se questo sia vero, ma Lugano può beneficiare dalla crisi mondiale per rilanciarsi a livello nazionale e internazionale, e deve farlo. Nei prossimi anni sarà cruciale che la città sfrutti tutte le briscole -passatemi il termine da bisca - di cui dispone. I principali sono la locazione geografica (la bellezza del paesaggio, ma anche il fatto che si trova sull’asse nord-sud), è una città svizzera, un Paese stabile, sviluppato e con un elevato tasso di specializzazione e dispone di un’agenda di eventi, privati e pubblici, una nightlife e possibilità di svago non indifferenti.

Sarà prioritario,
per la Città di Lugano attirare nuove e importanti aziende di caratura internazionale, favorendo l’occupazione dei residenti a salari equi (e magari al pari con il resto del Paese), in tutti i settori e obbligando alla residenza i propri dipendenti. In questo modo ne beneficerebbero tutti: i residenti, i commercianti, gli esercenti, le aziende e la Città stessa. Durante la pandemia è emerso anche un problema chiave: il disagio giovanile. Esso è dovuto a tanti fattori, non per ultimo la mancanza di lavoro. Negli ultimi anni stiamo assistendo a un graduale e sostenuto aumento dei casi di assistenza, frequente nei giovani sotto i trent’anni, che non hanno alcuna speranza di entrare nel mondo del lavoro e si demoralizzano sempre più.

I cittadini vogliono un lavoro che dia loro dignità e permetta loro di vivere senza il bisogno di sussidi di alcun genere. La città, la politica, a ogni livello, e le aziende dovranno lavorare duramente per questo e fare la loro parte. In caso contrario la ripresa non ci sarà e l’erogazione di sussidi e il conseguente peso sulle casse pubbliche diverrà presto insostenibile, portando al degrado che adesso è ancora limitato ad alcuni casi. E non parlo solo degli episodi di violenza del fine settimana, ma di criminalità e quindi povertà diffusa. Sta al cittadino decidere oggi: continuare a scivolare lungo la spirale discendente creatasi in questi anni o voler vedere il rilancio della città (e della regione), dei propri figli, dei famigliari e della società in generale.

Alessandro Barbero – Lega dei Ticinesi
Candidato al Consiglio Comunale di Lugano – Lista 12 numero 2


Guarda anche 

Il dado è tratto: Mitell alla guida dell'HCL

LUGANO - L’Hockey Club Lugano ha il piacere di annunciare la composizione dello staff tecnico che guiderà la prima squadra bianconera a partire dalla st...
24.04.2025
Sport

“Lugano Bike Emotions: lo show delle due ruote”

LUGANO - Nel prossimo weekend sulle rive del Ceresio si terrà un evento di grande portata a livello sportivo e sociale: il Lugano Bike Emotions, un vero e pro...
25.04.2025
Sport

Crisi immobiliare senza precedenti, "fra dieci anni nessuno si potrà permettere l'affitto”

La Svizzera sta affrontando una crisi immobiliare senza precedenti. Gli affitti stanno salendo alle stelle, mentre si costruiscono nuove abitazioni a un ritmo che non si ...
23.04.2025
Svizzera

"Lugano, la notte e la sicurezza: una riflessione necessaria"

Dopo il grave episodio di cronaca che ha visto un giovane brutalmente aggredito e derubato ritrovato in un lago di sangue dal padre in pieno centro a Lugano, credo sia do...
23.04.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto