Ticino, 08 aprile 2021

Il Municipio di Lugano in aiuto agli esercizi pubblici

Il Municipio ha deciso oggi una nuova misura a sostegno degli esercizi pubblici cittadini in periodo di pandemia, con il condono delle tasse di occupazione dell’area pubblica
per il primo semestre 2021.

La Città accoglie così la richiesta di GastroLugano che, a seguito del perdurare delle chiusure forzate, ha chiesto un sostegno in termini di facilitazioni per utilizzo dell’area pubblica. Sulla base dei dati del 2020, il mancato introito per la Città risultante dal condono delle tasse di  occupazione per il primo semestre dell’anno ammonterebbe a circa 260'000 franchi. La misura non si applica ad altre attività commerciali e non è previsto di condonare le tasse per concessioni, autorizzazioni o altro rilasciate dal Municipio ad attività commerciali.

Il 25 marzo scorso il Municipio ha inoltre confermato la disponibilità a mettere in atto anche per il 2021 le agevolazioni adottate nel 2020, in particolare l'estensione del 30% delle aree esterne degli esercizi pubblici e la procedura semplificata per la posa delle terrazze esterne coperte.

Le misure già attuate

/> Il 16 gennaio 2020, prima del dichiararsi della pandemia, il Municipio aveva deciso la diminuzione del 15% delle tasse di occupazione del suolo per alberghi e ristoranti a partire dal 2020. A seguito dello scoppio della pandemia, il 18 marzo 2020 il Municipio di Lugano ha sospeso il pagamento della tassa di occupazione dell’area pubblica per il primo semestre dell’anno, tramutando in seguito la sospensione in condono.

Questa misura rientrava in un pacchetto più ampio di interventi, volti a salvaguardare la liquidità delle attività economiche in un momento di eccezionale incertezza. Il 7 maggio 2020, il Municipio ha sospeso il pagamento della tassa di occupazione dell’area pubblica per il secondo semestre 2020, tramutando poi la sospensione in condono anche per il secondo semestre.

Non da ultimo, a favore degli esercizi pubblici decentrati, meno soggetti alla tassa di occupazione dell’area pubblica e quindi meno favoriti dal condono, lo scorso giugno la Città ha deciso un rimborso su richiesta di 500 franchi per gli esercizi decentrati che avessero effettuato lavori di rinnovo o promozione con l’aiuto di aziende basate a Lugano.

Guarda anche 

Basta ai sussidi agli stranieri? Pareggio in aula, rimandato di un mese il voto sulla mozione Mazzoleni

TICINO - Il Gran Consiglio ha raggiunto (in maniera rocambolesca) un clamoro pareggio sulla mozione Mazzoleni. Con la mozione il gruppo LEGA chiede al Governo uno stud...
20.11.2025
Ticino

Balli incalza il Governo: “Chiarezza sulla Croce Rossa di Lugano”

TICINO - L’interrogazione depositata da Omar Balli nasce dalle rivelazioni pubblicate dal Mattino, dove – citando gli “uccellini” – si pa...
19.11.2025
Ticino

Quadri striglia Lugano: “Il Forum dei poveri? Non facciamoci intortare”

SVIZZERA - Lorenzo Quadri mette nel mirino il “Forum” organizzato a Lugano dal giornalista Alan Friedman. La testata ricorda come Friedman, noto più...
21.11.2025
Ticino

Ex Macello, quattro anni per sgomberare e… 35mila franchi di “risarcimento”: il caso che fa discutere

SVIZZERA - Ci sono vicende che sembrano fatte apposta per far alzare più di un sopracciglio. Una di queste è certamente quella dell’ex Macello di L...
18.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto