Il lockdown del 2020 non ha scoraggiato le attività criminali di trafficati e spacciatori. Per quanto riguarda i sequestri di stupefacenti, in gran parte riconducibili a droga in transito, nel 2020 la collaborazione tra la Sezione antidroga della Polizia cantonale (SAD) e i suoi partner ha permesso di intercettare 245.9 chili di hashish (3.8 nel 2019), 78.7 chili di marijuana (22.6), 16 chili di cocaina (28.5 nel 2019), 11.8 chili di eroina (4.6), 761 grammi di anfetamina, 398 pezzi di Lsd, 77 grammi e 44 pezzi di ecstasy nonché 957 piante di canapa (937). Importanti anche i sequestri di denaro provento del narcotraffico, somme che ammontano a poco meno di 92'000 franchi e a circa 235'000 euro. Le persone denunciate per reati concernenti la Legge federale sugli stupefacenti sono state complessivamente 1’482 (1'773 nel 2019), di cui 270 minorenni (311).
Gli arresti hanno raggiunto quota 84 (115). Le morti per overdose sono state 7 (11). A livello mondiale la canapa e i suoi derivati sono le sostanze maggiormente consumate. A questo risultato contribuisce la sua facilità di coltivazione in qualsiasi periodo dell’anno grazie al sistema indoor, che eleva anche il tenore del suo principio attivo. Anche la disponibilità di cocaina, in gran parte prodotta in Colombia, non cessa di aumentare, favorendo prezzi al dettaglio sempre più bassi. Il consumo di oppioidi, compresi i suoi derivati farmacologici, ha causato, secondo alcune stime, i due terzi dei decessi mondiali collegati all’uso di droghe. Altro fenomeno in crescita è quello riferito all’assunzione di droghe sintetiche, soprattutto tra i più giovani, e nuove sostanze psicoattive, sostituti delle classiche droghe che possono comportare analoghe minacce per la salute. In Ticino la situazione è sostanzialmente speculare a quella del resto della Svizzera. Il mercato è dominato dalla marijuana, seguita dalla cocaina e dall’eroina.
Sostanza quest’ultima il cui consumo si riteneva in diminuzione. Alle nostre latitudini non si è ancora assistito al forte incremento dell’utilizzo di farmaci, in particolare gli oppioidi, siano essi regolarmente prescritti oppure reperiti sul mercato illegale. Alcuni timidi segnali inducono a ritenere che, trattandosi di sostanze relativamente facili da reperire e dai costi inferiori rispetto alle altre droghe, potrebbe aumentare il numero di consumatori. Una pratica estremamente pericolosa è quella legata all’assunzione simultanea di bevande alcoliche e di sostanze stupefacenti. Fenomeno questo riscontrabile soprattutto tra i giovani che ricercano sempre nuovi modi per raggiungere il massimo