Svizzera, 19 marzo 2021

Tramelan (BE): uccide uno sconosciuto in stazione "per frustrazione"

Ha dell’assurdo la motivazione dell’omicidio per il quale un 21enne è comparso ieri davanti al Tribunale del Giura bernese a Moutier.

I fatti si erano svolti il 23 settembre 2018, quando il giovane si trovava dai suoi genitori adottivi a Tramelan. Il ragazzo risiedeva abitualmente in un foyer del canton Neuchâtel a causa dei suoi problemi psichiatrici ma aveva ricevuto il permesso di tornare a casa per il weekend in modo da assistere alla cresima della sua sorellina.

A un certo punto, di sera, il giovane aveva deciso di partire per andare a fare un viaggio in treno. Ma prima di lasciare la casa dei genitori adottivi se l’era presa con la sorellina, ferendola al collo con un coltello. Poi, mentre i genitori cercavano di soccorrere la ragazza, aveva colpito anche loro prima
di darsi alla fuga. Tutti e tre erano rimasti feriti ma nessuno di loro in pericolo di morte.

Il giovane aveva quindi raggiunto la stazione di Tramelan, ma vista l’ora non c’erano più treni in partenza. Contrariato, aggredisce quindi la prima persona che trova, uno sconosciuto che era seduto su una panchina. Un’aggressione finita in tragedia. La vittima era deceduta ancora sul posto.

“L’imputato ha mostrato disprezzo per la vita umana e una totale assenza di empatia” ha detto ieri il giudice, parlando di “caso di estrema gravità”.


Il 21enne è stato riconosciuto colpevole di omicidio e di tre tentati omicidi. Nei suoi confronti è stata ordinata la detenzione con trattamento psichiatrico.

Guarda anche 

La Lega inverte la tendenza, Gufi con le pive nel sacco

Gufi ed avvoltoi sono rimasti fregati. I media di regime avevano già pronti i titoli di prima pagina su “crollo” e “sfascio” della Lega....
24.04.2024
Ticino

Una Lamborghini messa all'asta dalla polizia fa sognare gli appassionati di auto sportive

Il prossimo sabato avrà luogo un'asta eccezionale organizzata dalla polizia di Basilea Campagna a Liestal. Le autorità cantonali hanno infatti messo in ...
24.04.2024
Svizzera

Associazioni ambientaliste contestano un centro asilanti perché mette a rischio specie rare

La costruzione di un nuovo centro per richiedenti l'asilo nel canton Ginevra metterebbe a rischio delle specie rare di rane e tritoni. WWF e Pro Natura hanno infatti ...
24.04.2024
Svizzera

L'italiano non è più la terza lingua più parlata in Svizzera

Tre quarti della popolazione svizzera vive oggi in aree urbane, rispetto a un terzo 100 anni fa, indica la Statistica delle città svizzere. Tra le lingue più...
24.04.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto