Svizzera, 11 febbraio 2021
Ottantottenne consegna 25'000 franchi a un falso poliziotto, pensionata mette 5’000 franchi sotto una panchina
Negli ultimi giorni parecchi anziani hanno chiamato il numero di emergenza della polizia di Basilea Città per denunciare di essere stati presi di mira da falsi poliziotti.
In almeno due casi, però, questi falsi poliziotti sono riusciti nel loro intento.
Nel primo caso – come riferisce la polizia di Basilea Città – un falso poliziotto ha più volte minacciato al telefono una 70enne, prospettandole una sanzione nel caso in cui non avesse immediatamente depositato un’ingente somma di denaro in un parco. La donna ha così depositato 5'000 franchi sotto una panchina del parco lungo la Sperrstrasse.
Nel secondo caso un fantomatico “commissario capo” dalla Germania ha ripetutamente contattato un 88enne per convincerlo che i suoi soldi non erano più al sicuro in banca. Il “commissario capo” ha quindi

convinto il pensionato a ritirare i suoi soldi e consegnarli a un funzionario. Poco dopo, uno sconosciuto che indossava una mascherina e parlava un tedesco stentato si è presentato alla porta dell’88enne e ha preso in consegna 25'000 franchi.
La polizia precisa che la truffa è opera di una banda dell’Europa orientale. I malviventi chiamano la loro preda facendo credere di essere dei poliziotti, degli inquirenti o comunque dei rappresentanti delle autorità. Utilizzano dei numeri falsi, che sul display del telefono compaiono come se fossero dei numeri ufficiali. Poi cercano di convincere la preda a ritirare i propri soldi e portarli a casa. Infine glieli fanno consegnare a un presunto “agente di polizia” o glieli fanno depositare in un luogo discreto.
La maggior parte delle chiamate, spiega la polizia, arriva dall’estero.