Ticino, 30 dicembre 2020
La polizia spiega il fermo: "Assembramento e giovani violenti"
Un intervento della Polizia di Lugano ha fatto parecchio discutere sui social. Filmati da un gruppo di giovani, quattro agenti della comunale hanno tenuto a terra un ragazzo scatenando le non timide reazioni dal mondo social. I giovani – fa sapere il Comando della Città – saranno sanzionati per infrazioni alla Legge sull’ordine pubblico e denunciati per non avere rispettato l’ordinanza Covid-19.
Attraverso una nota diffusa nella serata di ieri, la polizia ha spiegato che “la pattuglia si è recata al Quartiere Maghetti dopo una segnalazione di rumori molesti”. I rinforzi sono stati necessari “per far fronte all’assembramenti e alle provocazioni di una decina di individui”. Il ragazzo immobilizzato a terra – un iracheno già noto alle forze dell’ordine

–, ha strappato la divisa di un agente agendo con particolare violenza.
Il consigliere nazionale UDC Piero Marchesi si è schierato dalla parte della polizia. “Le forze di polizia – scrive – anche in Svizzera sono spesso bersagliate da insulti e violenza. Indipendentemente dal caso, che non conosco e che non voglio commentare, è bene ricordare che i compiti della polizia sono quelli di far rispettare la legge e garantire la sicurezza. La nostra. Credo di poter affermare che la nostra polizia sia generalmente proporzionale negli interventi, anzi, in certe situazioni eccessivamente prudente. Imparino i giovani, e anche quelli meno giovani, a rispettare il lavoro della polizia. Fino a prova del contrario se ci si comporta correttamente non si viene placati da 4-5 poliziotti”.