Sport, 28 dicembre 2020

Wow: ma che Lugano! Testa e grinta ancora determinanti

Non avranno brillato nel gioco, ma i ragazzi di Pelletier ieri a Davos sono stati granitici e cinici

LUGANO – Per il gioco frizzante, brillante e divertente… prego ripassare! Ma se i tifosi del Lugano, e i giocatori stessi, volevano solamente la vittoria… beh, la partita di ieri disputata a Davos può e deve essere annoverata tra le migliori disputate in stagione!
 
Forse il 3-0 finale è troppo largo, visto che Schlegel si è dovuto superare su Corvi sullo 0-0 (e la dea bendata ci ha messo lo zampino per far transitare quel disco proprio davanti alla linea di porta) e che il palo ha detto di "no" a Lindgren sul finale, ma la vittoria bianconera non fa una piega.
 
Il Lugano, ritrovato anche Suri, ha dato segnali di ripresa fisica e mentale, ha saputo tenere duro quando c’era da soffrire, ha saputo capitalizzare quando doveva – nonostante i 19 tiri scagliati verso Mayer nel solo primo tempo, che non hanno portato a nulla – e ha potuto togliersi la soddisfazione di vedere andare a segno 2 giocatori che possono e devono essere fondamentali nel corso della stagione.
 
Ritrovare Lajunen deve essere una priorità, soprattutto dopo la partenza di Carr.
Avere uno straniero a mezzo servizio sul ghiaccio o comunque ancora non al pieno della forma, come è apparso il finnico da novembre in poi, è un lusso che il Lugano, così come le big del campionato, non può permettersi. Riabbracciare un vero cuor di leone come Chiesa è invece un bisogno che questa squadra ha.
 
L’ex capitano, inoltre, si è tolto un grosso sassolino dal pattino segnando il decisivo 1-0. Sicuramente la pista di Davos deve riportargli alla mente il terribile infortunio patito nell’ultima giornata di regular season del 2018 che, alla pari di Bürgler e Brunner, anche loro infortunatesi nella medesima partita, lo privò di quel fantastico playoff che i bianconeri persero in casa a gara-7 contro i Lions in finale.
 
I bianconeri, infine, sono chiamati questa sera all’ultimo piccolo grande sforzo di questo strano 2020: la pista di Rapperswil non è sempre stata benevola per i sottocenerini, ma tornare dalla Diners Arena con punti in cascina regalerebbe ad Arcobello e compagni un dicembre da sogno, tenendo conto com’era incominciato…

Guarda anche 

L’Ambrì parte lento, il Lugano anche: ora tocca voltare pagina

AMBRÌ – La vittoria ottenuta all’esordio contro il Kloten, col guizzo di Heed a 8” dalla fine, aveva permesso al popolo biancoblù di veste...
14.09.2025
Sport

"Lugano: il PLR impazzisce" Il Mattino della Domenica smonta la proposta liblab sul Polo congressuale

LUGANO - Il Mattino della Domenica non ha usato mezzi termini: a Lugano il PLR ha “dato fuori di matto”. In una conferenza stampa, l’ex partitone ha ...
15.09.2025
Ticino

Il Lugano non ne indovina più una: anche a San Gallo la stessa storia

SAN GALLO – Sembra un copione già visto, già letto e già recitato, col Lugano in grado di costruirsi palle gol, di calare i ritmi nel secondo t...
14.09.2025
Sport

Patrocinio del Municipio di Lugano da rivedere. Quadri: “Sostegno a chi esulta per un assassinio? Inaccettabile”

LUGANO - Nei giorni scorsi il giornalista Alan Friedman ha scritto sui social un commento che ha fatto scalpore sulla morte di Charlie Kirk, giovane leader MAGA americ...
15.09.2025
Opinioni

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto