Mondo, 10 dicembre 2020

Il ministro della salute britannico: "Vaccino prima degli altri grazie alla Brexit"

Il ministro della sanità britannico Matt Hancock (nella foto) ha affermato che Brexit ha permesso al Regno Unito di approvare il vaccino Covid più rapidamente di altri paesi dell'Unione europea.

"Facciamo tutti gli stessi controlli di sicurezza e gli stessi processi, ma siamo riusciti ad accelerare il loro svolgimento grazie a Brexit", ha detto in un'intervista al Times Radio.

"In primo luogo - ha detto Hancock all'emittente radio - occorre dare merito al grande lavoro fatto dalla MRHA con l’azienda produttrice per valutare i dati (sulla sperimentazione) a mano a mano che arrivavano e far procedere le cose in parallelo invece che un passaggio dopo l’altro come di norma accade".

"In secondo luogo» - ha proseguito il ministro - "va considerato che a
causa della Brexit non siamo più legati all’agenzia europea, l’EMA, e siamo in grado di prendere una decisione basata sul via libera della nostra autorità di regolazione nazionale, un regolatore di prim’ordine a livello mondiale, non secondo l’andatura degli Europei che si muovono un po’ più lentamente".

"Noi - ha rivendicato Hancock - facciamo gli stessi controlli di sicurezza e passiamo attraverso le stesse procedute, ma grazie alla Brexit siamo stati in grado di accelerare" i tempi rispetto all’UE.

E il leader della Camera dei Comuni, Jacob Rees-Mogg, ha a sua volta salutato la Brexit per aver reso possibile far approvare velocemente il vaccino: "Abbiamo potuto approvare questo vaccino solo così rapidamente perché abbiamo lasciato l'UE".

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