Mondo, 24 novembre 2020
Per Erdogan la Turchia è un paese europeo, "Bruxelles ci dia l'adesione all'UE"
Il Presidente Recep Tayyip Erdogan ha invitato l'UE a mantenere la sua "promessa" e a concedere alla Turchia la piena adesione al blocco. I colloqui per l'adesione di Ankara sono da tempo sospesi mentre il paese guidato da Erdogan ha avuto molteplici scontri con paesi membri dell'UE negli scorsi anni.
"Ci vediamo come una parte inseparabile dell'Europa... Tuttavia, questo non significa che ci piegheremo ad attacchi palesi al nostro Paese e alla nostra nazione, a velate ingiustizie e a doppi standard", ha detto domenica Erdogan rivolgendosi ai membri del suo partito al governo Giustizia e Sviluppo (AK) in una
conferenza video di cui l'agenzia stampa Reuters ha riferito.
Il presidente ha anche invitato l'UE a mantenere le sue promesse e, in ultima analisi, a fare del Paese un membro a pieno titolo del blocco. La dichiarazione ha fatto eco alle osservazioni che Erdogan ha fatto sabato, quando ha affermato che la Turchia mira a "costruire il nostro futuro con l'Europa".
L'appello di Erdogan appare però audace e lontano dalla realtà, visto il graduale peggioramento delle relazioni tra Ankara e Bruxelles - e l'aperta ostilità tra la Turchia e alcuni Stati membri dell'UE.