Sport, 08 novembre 2020

Maledetti ottavi: il Lugano paga i suoi soliti errori

In vantaggio per 2-0 contro i Lions, i bianconeri sono stati puniti due volta dall’ex Pettersson, per poi essere freddati all’overtime dall’ex Ambrì Noreau: ancora una volta la Coppa Svizzera resta un tabù

LUGANO - Resta l’Ambrì Piotta a difendere i colori del Ticino nella tanto vituperata Coppa Svizzera. Sì, perché ieri sera il Lugano è stato sconfitto in casa dallo Zurigo (2-3) nel recupero degli ottavi di finale. Una sorta di beffa: il gol decisivo è caduto a 17 secondi dal termine dell’overtime, al quale le due squadre sono arrivate dopo una partita combattuta ancorché giocata in un clima quasi spettrale (soli 50 spettatori, vedi coronavirus).

Eppure sembrava che i bianconeri, per la prima volta in pista dallo scorso 27 ottobre, potessero superare i Leoni: tant’è vero che ad inizio ripresa vincevano 2-0, grazie alle reti di Fazzini e di Boedker (finalmente, vien voglia di dire!). A quel punto però gli ospiti, che avevano colpito due pali in precedenza, hanno cominciato a mettere pressione agli uomini di Serge Pelletier e prima della seconda pausa hanno pareggiato grazie alla doppietta
del solito Petterssson, ex di turno.

Nell’ultimo tempo il Lugano si è affidato a Schlegel per salvare capre e cavoli. I bianconeri, prudenti e pericolosi solo in contropiede, non sono mai riusciti a trovare la via del gol. Così si è andati all’overtime. E a soli 17 secondi dai rigori, ecco salire in cattedra Noreau, che ha segnato la rete decisiva. Addio Lugano bello, insomma: la Coppa non sorride davvero mai.

Qualche notizia positiva viene tuttavia dal fronte mercato. Stando al Corriere del Ticino, il club sembra vicino alla riconferma di tre pedine importanti quali Daniel Carr, Tim Heed e lo svizzero Philipp Kurashev, i contratti dei quali scadono il 15 novembre. Dovrebbero restare ancora almeno sino a Natale in Ticino, visto che la situazione negli Stati Uniti e Canada resta incerta a causa del coronavirus. La ripresa della NHL non è infatti ancora previsto.

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