Sport, 08 novembre 2020

Questo Lugano lo ferma… solo la Nazionale!

Pazzesco inizio di stagione dei bianconeri di Jacobacci che dopo la vittoria di Losanna hanno trascorso la nottata in vetta alla classifica di Super League

LOSANNA – 6 partite di campionato giocate, 3 vittorie, 3 pareggi, nessuna sconfitta, 9 gol fatti e 6 subiti. Per un totale di 12 punti che, a conti fatti, valgono la vetta solitaria della classifica di Super League. No, non stiamo parlando dell’YB o del Basilea, ma del Lugano di mister Jacobacci che, lottando anche contro il coronavirus e le quarantene, ha iniziato la stagione 2020/21 in maniera sbalorditiva.

Certo, oggi pomeriggio lo stesso Young Boys scenderà in campo ospitando il San Gallo – in quello che solo pochi mesi fa rappresentava lo scontro diretto per il titolo – e in caso di successo di una delle due compagini, la vetta della classifica cambierà padrone, ma… quello che stanno facendo Gerndt e compagni sta davvero stupendo tutti.

Anche a Losanna i bianconeri, di rosso vestiti per l’occasione, non hanno certo lasciato a bocca aperta per aver ottenuto una larga e dominata vittoria (l’1-0 finale porta, infatti, la firma di Maric dagli 11 metri), ma per come l’hanno ottenuta. Questo Lugano sa esattamente quello che deve fare: quando c’è da subire e soffrire, lo fa con ordine, quando c’è da accelerare lo
fa con testa, quando c’è da colpire… colpisce con cinismo e, cosa non da sottovalutare, è anche baciato dalla buona sorte. Un esempio? Il miracolo di Baumann nel secondo tempo è frutto di istinto, di concentrazione e di riflessi fuori dal comune, ma anche di quel pizzico di fortuna che non fa mai male.

Sicuramente arriveranno – ovviamente si spera di no – momenti più complicati, con meno risultati e con la dea bendata che guarderà da un’altra parte, ma quello che sta mostrando ira il Lugano non dobbiamo dimenticarcelo. In questo momento, inoltre, c’è euforia: regalare la vetta della classifica al presidente Angelo Renzetti, che sta combattendo contro il Covid, non è cosa da poco e lo stesso club, in un post scherzoso ma attualissimo, facendo un po’ il verso a Donald Trump, ha chiesto di chiudere qui la stagione: un “Stop the count”, con tanto di classifica aggiornata che ha riscosso diversi sorrisi (e qualche speranza).

Guardando la situazione del campionato ci viene un dubbio: ma senza la Nazionale, che in settimana sarà impegnata nella Nations League, questo Lugano si sarebbe fermato?

Guarda anche 

Alisha Lehmann si prende il Como: stesa l’Inter

MILANO (Italia) – La scorsa estate aveva lasciato Birmingham e l’Aston Villa per seguire il suo compagno, Douglas Luiz, alla Juventus. Qualche mese fa, dopo l...
16.09.2025
Sport

90’ posson bastare: Sommer sulla graticola

MILANO (Italia) – Non è stato un Derby d’Italia facile per Yann Sommer, autore di una prestazione decisamente rivedibile: l’estremo difensore ros...
15.09.2025
Sport

L’Ambrì parte lento, il Lugano anche: ora tocca voltare pagina

AMBRÌ – La vittoria ottenuta all’esordio contro il Kloten, col guizzo di Heed a 8” dalla fine, aveva permesso al popolo biancoblù di veste...
14.09.2025
Sport

"Lugano: il PLR impazzisce" Il Mattino della Domenica smonta la proposta liblab sul Polo congressuale

LUGANO - Il Mattino della Domenica non ha usato mezzi termini: a Lugano il PLR ha “dato fuori di matto”. In una conferenza stampa, l’ex partitone ha ...
15.09.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto