Pesanti accuse di molestie sessuali all'interno della RTS

L'emittente romanda RTS si trova al centro di pesanti accuse di molestie sessuali in un'inchiesta pubblicata dal quotidiano "Le Temps". Fra gli accusati figura in particolare l'ex presentatore Darius Rochebin (nella foto), per svariati anni il volto più conosciuto dell'emittente romanda fino a qualche mese fa quando ha lasciato la RTS per passare all'emittente francese LCI.

"Le Temps" rivela malfunzionamenti all'interno di RTS accusando diversi dipendenti, fra cui Rochebin, di comportamenti inappropriati come baci forzati mentre un testimone racconta come Rochebin gli abbia afferrato la mano e gliel'abbia messa sui genitali. Diverse testimonianze mettono in discussione il comportamento dell'ex-star della RTS. Rochebin avrebbe ripetutamente offerto a stagisti o dipendenti alle prime armi un caffè o un pasto al ristorante dove la conversazione si incentrava sulla loro vita sessuale. Uno di loro avrebbe avuto un rapporto con il giornalista. "Non volevo andare oltre, ma sentivo che non potevo tornare indietro", racconta a "Le Temps". Dall'inchiesta è pure emerso che il presentatore aveva creato falsi profili Facebook per entrare in contatto con questi giovani.

"Se le testimonianze riguardanti il comportamento di Darius Rochebin sono confermate, la RTS esprime il suo sgomento e condanna fermamente qualsiasi violazione o cattiva condotta», precisa la RTS nel comunicato. L'emittente afferma che intende verificare «tutte le informazioni contenute nell'articolo, riesaminare le procedure interne e adottare tutte le misure

necessarie per migliorarle, se del caso".

Rochebin da parte sua ha risposto ai giornalisti tramite il suo avvocato con un lungo messaggio che è stato riportato, tra gli altri, da "Le Figaro". Egli nega fermamente "di aver commesso un'azione criminale". "Non sono mai stato oggetto di un reclamo. Non ho mai avuto una relazione non consensuale o illecita. Mi batterò quindi contro ogni voce, pettegolezzo o insinuazione di cui sono vittima ed esaminerò con il mio avvocato le azioni legali che intraprenderò", ha confidato, dicendo di essere "scioccato dal resoconto malizioso" di "Le Temps", che considera "pieno di commenti anonimi".

Le Figaro spiega che il giornalista ha attualmente "chiesto a LCI di rilasciarlo per qualche giorno per stare con la sua famiglia". Rochebin è attualmente il conduttore del programma "Le 20 h de Darius Rochebin" (Le 20 h di Darius Rochebin), trasmesso dal lunedì al giovedì tra le 20 e le 21.15. Inoltre, in programma per le 14 di questo sabato, il suo programma di "grandi interviste" è stato sostituito con un'altra trasmissione.

Da parte sua, il gruppo TF1, di cui fa parte LCI, ha spiegato al quotidiano di non essere a conoscenza di "alcun incidente di questo tipo" all'interno della redazione di LCI contro il giornalista. I media "ribadiscono di essere molto attaccati alla presunzione di innocenza, seguono questo caso molto da vicino e prenderanno le misure appropriate man mano che si sviluppa".