Sport, 29 ottobre 2020
Nättinen l’incontenibile: l’ennesimo colpo riuscito di Duca, nel ricordo di Kubalik
8 reti nelle prime 5 partite in maglia biancoblù in campionato: l’Ambrì sembrerebbe aver trovato quello straniero che tanto era mancato l’anno scorso
AMBRÌ – 8 gol in 5 partite di campionato: la media è tanto semplice, quanto disarmante. 1,6 a partita. 1 rete nell’unica sfida giocata in Coppa Svizzera. In questo caso, ovviamente, è inutile prendere in mano la calcolatrice. I numeri, insomma, parlano chiaro: con Juluis Nättinen l’Ambrì inizia ogni partita quantomeno in vantaggio per 1-0. E non è cosa da poco per una squadra che nei primi match stagionali, guarda caso quando il finlandese era alle prese con un problema fisico, aveva enormi difficoltà nel concretizzare quanto costruiva sul ghiaccio.
Ovviamente siamo a inizio stagione, ma è palese che Paolo Duca ha fatto nuovamente centro: dopo l’arrivo, quasi in sordina di Dominik Kubalik nel 2017, ecco quello del 23 scandinavo. E pensare che durante i mesi scorsi, quando

l’ex JYP non scendeva in pista per infortunio, in molti si domandavano se quella di averlo messo sotto contratto non fosse stato un errore: Nättinen al momento è il giocatore che ha segnato più di tutti in LNA.
Lo abbiamo paragonato a Kubalik, perché l’attuale attaccante dei Blackhawks ha lasciato il segno nel nostro campionato, segnando ben 25 reti in 50 partite (con 32 assist) nella stagione che riportò i leventinesi ai playoff (2018-19), ma al momento Nättinen sta facendo molto meglio. Certo, parlare di playoff ora sarebbe alquanto complicato, visto che all’appello mancano le reti e gli assist dei suoi compagni di squadra, ma se pensiamo che l’anno scorso il Top Scorer dell’Ambrì fu Matt D’Agostini con 20 reti in 46 partite… sognare non costa nulla.