Ticino, 18 ottobre 2020
Il DECS sta a guardare, mentre le classi di scuola media messe in quarantena aumentano
Ieri su diversi media si è appresa la notizia che tre classi di scuola media sono finite in quarantena. Classi di Cadenazzo, Giubiasco e Barbengo. In tutti e tre i casi, due allievi sono risultati positivi al Covid-19. L’ufficio del medico cantonale ha quindi disposto di mettere le tre classi in quarantena.
A Cadenazzo è la seconda volta nell’arco di poche settimane che una classe ê stata messa in quarantena.
Da questi dati non di certo incoraggiati e in continua evoluzione, ci chiediamo come mai il Direttore del DECS, non obblighi l’uso della mascherina, pure in tutte le scuole medie, e non solamente, nelle scuole post-obbligatorie.
Tutto questo è un controsenso, anche perché, nelle nuove disposizioni del Governo in vigore da omani 19 ottobre al punto 5 si cita: “Sono esentati dall’obbligo di indossare la mascherina i

bambini fino al compimento dei 12 anni e le persone che per motivi particolari, segnatamente di natura medica, non
possono portare mascherine facciali.”
Non ci sembra che tutti i ragazzi che frequentano la scuola media abbiano meno di 12 anni.
Pertanto chiediamo al Consiglio di Stato quanto segue:
1. Come mail il DECS non ha voluto rendere obbligatorie le mascherine pure nelle scuole medie ma si è limitato a farlo solo nelle scuole post-obbligatorie?
2. Quante classi sono finite in quarantena dall’inizio della seconda ondata del Covid-19? Di quanti ragazzi, in totale, stiamo parlando?
3. Il DECS non ritiene di sottovalutare la situazione?
In fede.
Massimiliano Robbiani, primo firmatario
Lelia Guscio, Boris Bignasca, Fabio Badasci, Sem Genini, Omar Balli, Maruska Ortelli,
Enrico Buzzini