Svizzera, 08 ottobre 2020

Agiva per l'ISIS dalla Svizzera: condannato a 5 anni e 10 mesi

Il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona ha condannato a 5 anni e 10 mesi di carcere un 52.enne iracheno per sostegno all’ISIS e appartenenza e un’organizzazione criminale. La decisione è più clemente rispetto ai 6 anni e 9 mesi richiesti dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC).

La difesa puntava invece all’assoluzione dai principali capi d’accusa e a una pena pecuniaria di 170 aliquote giornaliere da 30 franchi. L’uomo è stato condannato per “aver agito a più
riprese dalla Svizzera per conto dell’ISIS, fra le altre cose preparando un attentato suicida. L’imputato, arrestato nel maggio 2017 nel canton Turgovia, era stato posto in detenzione. Vive in Svizzera da 22 anni ma non ha mai avuto lavori regolari”, ha sottolineato il procuratore durante il procedimento. L’imputato ha da sempre negato ogni suo coinvolgimento ad attività terroristiche.

“Gli elementi – disse – sono falsi e non hanno niente a che vedere con la realtà”.

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