Svizzera, 06 ottobre 2020

Swissmedic avvia la rolling submission per un vaccino contro il COVID-19

Presentata in Svizzera la prima domanda di omologazione per un vaccino contro il COVID-19 Swissmedic ha avviato la valutazione scientifica del primo vaccino contro li COVID-19. La domanda di omologazione è stata presentata all’inizio di ottobre 2020 dalla società AstraZeneca, che sta sviluppando il vaccino in collaborazione con l’Università di Oxford.

La valutazione scientifica del vaccino denominato COVID-19 Vaccine AstraZeneca viene effettuata mediante la procedura «Rolling Submission» che consente alle aziende farmaceutiche di presentare domande per i medicamenti contro il COVID-19 ancor prima che lo sviluppo sia concluso e la documentazione sia completa.

In questo modo è possibile velocizzare la decisione di omologazione dei medicamenti perché Swissmedic esamina le prime valutazioni scientifiche provenienti da studi di laboratorio (dati non clinici) già mentre gli studi clinici in corso proseguono. I risultati degli studi disponibili nelle prossime settimane e nei prossimi mesi devono essere presentati a Swissmedic e sottoposti a valutazione scientifica non appena disponibili.

Una decisione di omologazione può essere presa solo quando sono presenti tutti i dati necessari per valutare la sicurezza, la qualità e l’efficacia
di un vaccino. La documentazione deve mostrare in che misura il vaccino è sicuro ed efficace nel proteggere le persone contro il nuovo coronavirus Sars-CoV-2.

Swissmedic valuta i dossier in modo indipendente, ma intrattiene uno stretto scambio d’informazioni con le autorità partner estere ai fini della valutazione scientifica. Nonostante l’elevata urgenza, Swissmedic valuta i dati scientifici secondo gli standard abituali: la sicurezza dei medicamenti e la sicurezza dei destinatari rimangono una priorità assoluta.

Omologazioni per i vaccini: prevenire invece di curare
Per immettere sul mercato svizzero un medicamento è necessario presentare una relativa domanda di omologazione. Per i vaccini contro il nuovo coronavirus SARS-CoV-2 o i medicamenti per il trattamento del COVID-19 si applicano in linea di principio gli stessi requisiti previsti per tutti i medicamenti.

Il profilo beneficio-rischio di un medicamento è sempre al centro della valutazione di una domanda di omologazione. I vaccini sono (di solito) usati in modo profilattico su persone sane, per cui i requisiti nei confronti dell’efficacia, della sicurezza e della qualità dei vaccini sono molto elevati, anche in conformità con gli standard internazionali.

Guarda anche 

"Per contenere i costi sanitari, premi di cassa malati più alti per gli stranieri appena arrivati"

Gli stranieri appena arrivati in Svizzera dovrebbero pagare premi di cassa malati più elevati. È la proposta contenuta in una mozione del Consigliere nazion...
04.12.2025
Svizzera

Il Consiglio federale non esclude di inviare "truppe di pace" in Ucraina

Anche se la pace in Ucraina sembra ancora lontana, la questione dell'invio di soldati svizzeri per garantire il mantenimento di un potenziale cessate il fuoco è...
04.12.2025
Svizzera

"Aiuti per Gaza: nelle tasche di chi?"

Il Consiglio federale ha di recente deciso di versare ulteriori 23 milioni di franchi di aiuti per Gaza, portando così la somma erogata dalla Svizzera dall’i...
04.12.2025
Svizzera

Polemica per una “raclette” vegana finanziata dalla Confederazione

Un'alternativa vegetale alla raclette sviluppata da Agroscope sta suscitando polemiche a Palazzo Federale. Il centro di competenza della Confederazione per la ricerca...
03.12.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto