Svizzera, 30 settembre 2020

Condannato a sei anni di carcere per aver ucciso la moglie con un calzascarpe

Un cittadino kosovaro di 67 anni è stato condannato martedì a sei anni e mezzo di carcere per aver ucciso la moglie con un calzascarpe. È stato condannato per omicidio passionale dal tribunale distrettuale di San Gallo e una volta scontata la pena sarà espulso dal territorio svizzero per sette anni.

L'uomo, oggi in pensione, era arrivato in Svizzera nel 1974 e lavorava come operaio edile. La sua famiglia lo raggiunse un po' più tardi.

Il padre era stato descritto dai suoi cinque figli come un uomo "calmo, gentile, paziente e comprensivo" ma una volta che l'ultimo figlio lasciò la casa nel 2017, il rapporto di coppia si sarebbe deteriorato con la moglie che avrebbe cominciato a insultare il marito sempre più spesso.

L'imputato sostiene di essere rimasto calmo ad ogni provocazione sperando che gli insulti cessassero, ha detto durante l'udienza. Tuttavia, il Venerdì Santo 2019, dopo un altro giro di insulti da parte della
moglie, ha perso completamente il controllo. Dopo aver afferrato un calzascarpe di metallo di 56 centimetri l'ha colpita 20 o 30 volte. La donna non ha sopravvissuto alle sue ferite.

L'uomo ha chiamato la polizia e non ha opposto alcuna resistenza al momento dell'arresto e non ha mai negato i fatti. Non voleva uccidere sua moglie, ha spiegato. Non sa cosa gli passava per la testa.

Il pubblico ministero ha parlato di un evidente atto di passione, scatenato dalle ripetute provocazioni e dagli insulti della moglie. Ha chiesto una condanna a sette anni di carcere. La difesa ha chiesto una sospensione condizionale della pena di due anni e ha anche chiesto di evitare l'espulsione dalla Svizzera.

Il tribunale ha tuttavia seguito il ragionamento dell'accusa. I giudici hanno deciso di espellere l'imputato dalla Svizzera. Dopo 46 anni nel paese, non era completamente integrato e parlava ancora male il tedesco, hanno detto i giudici per motivare l'espulsione del 67enne.

Guarda anche 

Un autista Uber condannato e espulso dopo aver aggredito sessualmente tre clienti

Un autista di Uber e Bolt è stato condannato a quattro anni di carcere per aver aggredito sessualmente tre passeggere in stato di ebbrezza a bordo della sua auto n...
08.11.2025
Svizzera

Un allenatore condannato e espulso dopo aver messo incinta una giocatrice minorenne e di 30 anni più giovane

È un caso profondamente scioccante quello discusso a ottobre dal Tribunale regionale di Berna-Mittelland: un allenatore sportivo era sul banco degli imputati per a...
06.11.2025
Svizzera

Minorenne ucraino scappa dalla guerra e viene ucciso dopo tre giorni in un centro d'accoglienza

IRLANDA - Un ragazzo ucraino di 17 anni è stato accoltellato a morte in un centro d’accoglienza per minori non accompagnati a Dublino. Era arrivato in Irl...
04.11.2025
Mondo

10 giorni dopo aver ricevuto la patente investe mortalmente il suo migliore amico, dovrà andare in carcere

Un giovane dovrà andare in carcere dopo aver causato un incidente in cui era rimasto ucciso il suo migliore amico. La tragedia è avvenuta a Bassecourt (JU),...
02.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto