Domenica 20 settembre si è chiusa la stagione estiva dei Lidi Comunali. Aperti lo scorso 20 giugno nel rispetto delle norme di protezione imposte dalla lotta alla pandemia COVID 19, i lidi della città, nonostante il numero ridotto di accessi contemporanei possibili rispetto al passato, hanno goduto di un ottimo successo di pubblico.
Un’estate particolare, quella appena terminata, che sembrava non potesse regalare agli amanti dei nostri bellissimi Lidi la possibilità di potervisi recare, ma grazie ai graduali allentamenti decisi dalle autorità l’affluenza ha potuto essere più di quello che si pensava inizialmente. Dall'analisi dei dati d'accesso si può infatti notare l'incremento di frequenze per i mesi di luglio ed agosto, dove rispettivamente al Lido di Lugano ed alla piscina di Carona si è riscontrato una crescita rispetto al biennio 2018-2019 (107'377 al Lido e 25'000 a Carona).
La crescita dei numeri di accesso è stata confermata per il lido anche nel mese di settembre seppur in maniera più contenuta (13'000 entrate rispetto alle 9'000 degli anni precedenti). Nonostante le importanti limitazioni imposte a Riva Caccia e San Domenico si può ragionevolmente affermare che vi è stata un’ottima affluenza con quasi sempre il tutto esaurito, cifre che evidentemente non sono confrontabili con le passate stagioni quando si poteva disporre di oltre il numero doppio di spazi fruibili per la clientela.
Fra le ragioni della crescita riscontrata a luglio ed agosto vi è senza dubbio la forte presenza di utenti provenienti da oltre Gottardo e dalla Germania, stimabili, in particolare per le ultime due settimane di luglio e le prime di agosto del 50% complessivo. Un successo che va inoltre ricondotto ai piani di protezione ed alle modalità di prenotazione sviluppate tramite il portale prenota.lugano.ch che ha riscontrato