Da noi, a Chiasso, dalla “zia” Elvira,
Molto facile si guadagna la lira.
La donna lavora, il maschio paga,
Che bello è, vivere sul confine!
A Chiasso, a casa di “zia” Elvira,
Si vende l’amore al chilo.
Lei chiede tre cento, senza acconto,
Poi, ti fa lo sconto di qualche soldo.
Che cuore “largo” ha questa “zia”!
Riceve da te, riceve da me,
Dal fisco un po’ tartassata,
Regolarmente le tasse gli paga,
E il Comune di Chiasso incassa.
Ti svuota le tasche, tu la moglie lasci,
Perché non è dolce, carina e,
Premurosa, come la dama Elvira.
La “zia” Elvira, seducente e piccina,
Dorme di giorno e di notte lavora,
Che brava operaia, la sciura Elvira!
Della maledetta crisi nessuna tracce,
Perché sa gestirsi bene le entrate,
Incassa cash e non la concede gratis!
Grazie di cuore, “zia” Elvira, tu sì, che,
Fai, risorgere la nostra cittadina!
Constantin Cojocariu
Chiasso