Ticino, 12 giugno 2020

Informazione preventiva sull’inquinamento da ozono

La stagione estiva è ormai alle porte e con essa si ripresenta la problematica dello smog estivo, essenzialmente legata a elevate concentrazioni di ozono nell’aria. Il Dipartimento del territorio in collaborazione con il Gruppo operativo salute e ambiente rende attenti che, in particolare durante le giornate soleggiate, calde e poco ventilate, le concentrazioni medie orarie di ozono nell’aria superano frequentemente la soglia - stabilita dall’Ordinanza contro l’inquinamento atmosferico (OIAt) - di 120 microgrammi per metro cubo.    

Ridurre l’impatto sulla salute di alte concentrazioni di ozono nell’aria 

Alte concentrazioni di ozono nell’aria provocano irritazioni delle mucose che si possono manifestare con sintomi quali: bruciore agli occhi, fastidio alla gola, sensazione di oppressione toracica, dolori durante il respiro profondo, riduzione della performance fisica.

Circa il 10-15% della popolazione svizzera presenta una sensibilità marcata all’ozono, legata in parte a predisposizioni genetiche. Questa percentuale di persone, così come i gruppi di individui più vulnerabili, risentono degli effetti dello smog prima di chi gode di buona salute.   

Come proteggersi: precauzioni generali 

Il soggiorno all’aria aperta nell’ambito di comuni attività, quali una passeggiata, un bagno o un picnic, non crea problemi. 

È consigliabile ridurre gli sforzi fisici intensi all’aperto, limitandoli al mattino (momento della giornata in cui si registrano le concentrazioni di ozono meno elevate). 

Le persone che lamentano sintomi dovuti alla presenza di ozono non devono essere obbligate a compiere sforzi fisici eccessivi. È inoltre buona norma evitare altri fattori irritanti (tabacco, solventi, fumo) per non peggiorare i sintomi. In caso di fastidio oculare può essere utile rinunciare all’uso di lenti a contatto.   

Fasce di popolazione più vulnerabili (bambini piccoli, donne incinte, persone anziane, persone affette da asma, da insufficienza respiratoria o cardiaca) 

È raccomandabile evitare gli sforzi fisici nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata.
In caso di sintomi frequenti, nuovi e/o che si aggravano, chiedere consiglio o consultare il proprio medico. 

Migliorare la situazione dell’inquinamento
atmosferico, ognuno di noi può:  
-  spostarsi a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici, rinunciando all’uso dell’automobile;
- evitare l’utilizzo dell’auto per tragitti non indispensabili e in generale servirsi di veicoli a basse emissioni;
- condividere l’auto con una o più persone anziché viaggiare da solo;
- rinunciare ai motocicli con motore a due tempi a favore di scooter con motore a quattro tempi oppure con motore elettrico;
- impiegare prodotti poveri o addirittura privi di solventi (vernici all’acqua, prodotti di pulitura, colle, spray aerosol e prodotti di trattamento del legno);
- utilizzare apparecchi da giardinaggio e da bricolage elettrici o utilizzare benzina alchilata per gli apparecchi alimentati a benzina, qualora non fosse possibile rinunciarvi. Diversi Comuni ticinesi offrono inoltre un contributo all'acquisto della benzina alchilata.   

Infoaria

A livello ticinese è attiva una pagina speciale www.ti.ch/aria, che fornisce informazioni utili, compresa una serie di documenti scaricabili e di link di approfondimento sul tema. In Svizzera la pagina di riferimento per lo smog estivo è www.ozon-info.ch/it.

Durante tutto l’anno è possibile conoscere lo stato della qualità dell’aria consultando il sito www.ti.ch/oasi che consente l’accesso diretto ai dati online sullo stato dell’aria (e a molte altre informazioni, dalla mappatura solare al traffico). Dal sito è inoltre possibile scaricare gratuitamente l’applicativo per Smartphone “airCHeck” che consente di informarsi sulla quantità dei principali inquinanti atmosferici presenti in ogni punto del territorio svizzero e del Liechtenstein.

È inoltre ugualmente possibile ottenere informazioni sullo stato della qualità dell’aria tramite l’app “MeteoSwiss”.

Si ricorda infine che dall’8 giugno – tutti i lunedì alle 12.55 – riprendono i bollettini diramati dalla RSI (Rete1) volti ad aggiornare sullo stato e sull’evoluzione delle concentrazioni di ozono, accompagnati – quando necessario – dalle raccomandazioni sanitarie in caso di canicola elaborate dal Gruppo operativo salute e ambiente (www.ti.ch/gosa). Sempre su Rete 1 vengono inoltre diffusi – giornalmente  alle 18.30 – i dati sulle concentrazioni orarie massime di ozono registrate nel Cantone.

Guarda anche 

LEGA DEI TICINESI - Festa del 1° agosto

Quest’estate sarà Bellinzona, più precisamente il quartiere di Giubiasco, ad accogliere la Festa per il Natale della Patria della Lega dei Ticinesi...
26.07.2024
Ticino

Tentata rapina a Lugano: indagini internazionali in corso

Proseguono le indagini sulla tentata rapina alla gioielleria Taleda Sono passate tre settimane dall'assalto alla gioielleria Taleda nel cuore di Lugano e le inda...
26.07.2024
Ticino

Completato il ponte in Vallemaggia: un esempio di eccellenza e collaborazione

L’Esercito svizzero ha portato a termine con successo la costruzione di un ponte di supporto lungo 61 metri in Vallemaggia, segnando una pietra miliare nella rip...
23.07.2024
Ticino

Endorfine Festival, aperte le prevendite. Tra gli ospiti Lucarelli, Capatonda e il premio Nobel Muratov

Vertigini è il titolo della sesta edizione di Endorfine, il Festival internazionale del pensiero che si terrà dal 13 al 15 settembre al Palazzo...
23.07.2024
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto