Mondo, 30 maggio 2020

Di Maio dice basta: "Non trattateci come un lazzaretto"

Dopo Zaia, Presidente della Regione Veneto, a esplodere è Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri italiano. Non ci stanno a veder trattare i loro connazionali come appestati e ad avere paesi esteri che non vogliono consentire l'accesso di cittadini italiani o dare ai propri la possibilità di visitarla.

Secondo le indiscrezioni sul decreto che sarà ufficializzato probabilmente oggi, dovrebbe venir dato il via libera alla circolazione fra regioni, senza obbligo di quarantena per chi entra dai Paesi Schengen (dunque anche dalla Svizzera) e dalla Gran Bretagna. Ciò non esclude, come aveva detto Gobbi, un'eventuale quarantena al rientro in Svizzera.

Comunque, Di Maio si fa sentire sui social: "In questi giorni ne ho sentite davvero tante sull’Italia. Non mi sembra il momento di fare polemiche, ma una cosa voglio dirla chiaramente: esigiamo rispetto. Bisogna misurare sempre le parole e le azioni. Se qualcuno pensa di trattarci come un lazzaretto allora sappia che non resteremo immobili", scrive.

"La pazienza ha un limite. E per carità, capisco
anche la competizione tra singoli Stati, è legittima, a patto però che sia sana e leale. Perché c’è un dato che rivendico con orgoglio: l’Italia è bella, unica, ha delle meraviglie pazzesche, delle spiagge fantastiche. E molto probabilmente non ha rivali. Adesso sul tema della riapertura dei confini serve una risposta europea, perché se si agisce in maniera diversa e scomposta viene meno lo spirito Ue. E crolla l’Europa", sentenzia.

Nei prossimi giorni si recherà in Germania, Slovenia e Grecia, prima riceverà il Ministro degli Esteri francese. "In questi incontri spiegherò ai miei colleghi che l’Italia dal 15 giugno è pronta a ricevere turisti stranieri e che agiremo con la massima trasparenza. La situazione interna, tutti i dati sui contagi, saranno sempre pubblici. Spiegherò loro che non accettiamo black list e che noi non abbiamo nulla da nascondere, anzi. Abbiamo sempre agito con responsabilità e trasparenza e continueremo a farlo. Ma proprio per questo, appunto, ci aspettiamo rispetto".

Guarda anche 

Il voto obbligatorio piace alla sinistra, ma favorisce la destra: il caso cileno lo dimostra

VOTAZIONI - Esiste anche in Svizzera il voto obbligatorio per contrastare l’astensionismo. In particolare nel Canton Sciaffusa. Allargando lo sguardo vale la pen...
27.11.2025
Mondo

Washington, sparatoria vicino alla Casa Bianca: Feriti alla testa due militari

Due soldati della Guardia Nazionale statunitense dispiegati a Washington si trovano in condizioni critiche dopo essere stati colpiti mercoledì da un uomo armato, c...
27.11.2025
Mondo

In fiamme un complesso residenziale a Hong Kong, decine i morti e centinaia di feriti

Almeno 36 persone sono morte e altre 279 risultano disperse in un incendio scoppiato mercoledì in un complesso residenziale di Hong Kong, ha annunciato mercoled&ig...
27.11.2025
Mondo

“Se il sindaco di Como è nervoso e in difficoltà. Si dimetta”

COMO – Continuano le tensioni politiche attorno al sindaco Alessandro Rapinese. In un post molto netto, il deputato della Lega - Salvini Premier Eugenio Zoffili ...
24.11.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto