Svizzera, 25 maggio 2020

Imprenditori usano i crediti della Confederazione per ricomprarsi l'auto di lusso data in pegno

Poco dopo l'inizio della crisi legata al Covid, la Confederazione ha sbloccato 40 miliardi di franchi quali aiuti transitori a favore delle aziende, in modo che queste possano far fronte alle difficoltà dovute alla pandemia. Ma come rivela il "Sonntagszeitung" domenica, diversi imprenditori i crediti disponibili per pagare i loro debiti personali e recuperare le auto di lusso che avevano depositato come garanzia.

"Notiamo che un gran numero di auto di lusso sono state recuperate dagli imprenditori dopo che gli aiuti d'emergenza sono stati resi disponibili", osserva un banco dei pegni svizzerotedesco. Quest'ultimo concede prestiti fino a 100'000 franchi.

I debitori non devono fornire alcun motivo per recuperare le loro auto impegnate. Si tratta principalmente di dirigenti di società attivi
nei settori dell'edilizia, nell'immobiliare e nel settore finanziario. "Sappiamo che molti clienti utilizzano i prestiti di emergenza per ripagare i debiti e recuperare le loro auto", afferma il banco dei pegni. Tra i marchi interessati spiccano Aston Martin, Ferrari, Mercedes, Porsche o le Rolls Royce.

Lo scopo dei crediti di transizione è quello di coprire i costi operativi, come stabilito nell'ordinanza del Consiglio federale e non per rimborsare debiti contratti in precedenza. Ma questa regola può essere facilmente aggirata, spiega la "Sonntagszeitung". I prestiti dei banchi dei pegni non sono inclusi in nessun registro nazionale e i creditori non hanno l'obbligo di segnalare i prestiti concessi a un centro informazioni, come è invece il caso del credito al consumo, ad esempio.

Guarda anche 

Un'iniziativa chiede di far diventare Zurigo una città senza auto

La città più grande della Svizzera sarà presto senza traffico motorizzato? Questo è perlomeno l'obbiettivo di un gruppo di cittadini Zurig...
27.04.2025
Svizzera

La Svizzera fra i (pochi) paesi con cui gli Stati Uniti vogliono negoziare

Secondo Karin Keller-Sutter, la Svizzera fa parte del gruppo di 15 Paesi con cui gli Stati Uniti vogliono trovare una rapida soluzione alla questione dei dazi doganali. G...
26.04.2025
Svizzera

La partecipazione della Svizzera a Erasmus costerà 170 milioni di franchi all'anno, il triplo rispetto agli anni passati

Dopo l'espulsione della Svizzera dal programma europeo Erasmus+ nel 2021, è stata trovata una soluzione sostitutiva esclusivamente svizzera, costata (per l'...
25.04.2025
Svizzera

Il PLR organizza una protesta contro la riforma della propria Consigliera federale

Uno dei punti più controversi del piano di austerità ideato dalla consigliera federale Karin Keller-Sutter (PLR) riguarda l'aumento delle imposte sui pr...
25.04.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto