Come reso noto in occasione del comunicato stampa del 17 aprile 2020, il Gruppo Mikron mette in atto il preannunciato adeguamento delle capacità. “A causa del pesante crollo della domanda di beni d’investimento – si legge in un comunicato – nell'industria automobilistica, inasprito dalla pandemia di Covid-19, Mikron ridurrà le capacità e semplificherà le strutture del Gruppo”.
“Al centro del programma adottato c'è la razionalizzazione del settore macchine utensili concentrandosi su macchine transfer rotative e su un unico sito di produzione, così come la maggiore attenzione di Mikron Automation verso le soluzioni di automazione d'assemblaggio per l'industria farmaceutica e dei dispositivi medici. Dopo intense discussioni con i rappresentanti del personale e la conclusione del relativo processo di consultazione, si è deciso di ridurre il settore di macchine utensili ad Agno da 340 posti a tempo pieno a circa 280. Le riduzioni portano a 47 licenziamenti e ad un’ulteriore riduzione della percentuale lavorativa di 57 collaboratori. Dopo il completamento delle misure di ristrutturazione, Mikron impegna ancora circa 420 persone in totale nei due stabilimenti ad Agno”.
E