Mondo, 25 aprile 2020
Kim Jong-un è morto? Le speculazioni si susseguono
Il leader nordcoreano Kim Jong-un potrebbe essere morto. È quanto sostengono ormai diverse testate, in quello che era una voce che, con il passare dei giorni e la proluganta assenza di Jong-un dal pubblico, diventa man mano meno irrealistica. L'ipotesi è sostenuta anche dal sinologo Francesco Sisci, professore di politica internazionale all'Università di Pechino, secondo cui il leader nordcoreano, a sua conoscenza, sarebbe già morto, ha affermato all'agenzia stampa Adnkronos. Per un annuncio ufficiale, sempre secondo Sisci, ci potrebbero volere "giorni, ma anche mesi". in un riferimento alle notizie circolate nei giorni scorsi sul leader nordcoreano, che il 12 aprile sarebbe stato sottoposto ad un intervento chirurgico in seguito ad una crisi cardiaca.
Stando all'emittente britannica BBC, le voci secondo cui Kim Jong-un sarebbe "gravemente malato", "clinicamente morto" o "riprendendosi da un'operazione" sarebbero semplicemente impossibili da verificare, vista l'alta segretezza dietro cui si blinda il paese asiatico. Ma l'ufficio presidenziale di Seoul ha affermato che non ci sono stati particolari segnali dal Nord per indicare che il 36enne è "gravemente malato". Inoltre, non è la prima volta che voci sulla sua salute

hanno scatenato intense speculazioni - solo per essersi successivamente rilevate false.
Quando è iniziata la speculazione sulle condizioni di salute di Jong-un? Il leader nordcoreano ha recentemente mancato la celebrazione del compleanno di suo nonno il 15 aprile, uno dei più grandi eventi dell'anno, che segna la nascita del fondatore della nazione. Kim Jong-un non l'ha mai mancato - e sembrava molto improbabile che avrebbe semplicemente scelto di non presentarsi.
Inevitabilmente, la sua assenza ha suscitato speculazioni e voci, nessuna delle quali è facile da dimostrare. Kim Jong-un è apparso per l'ultima volta sui media statali il 12 aprile "ispezionando un gruppo di aerei da combattimento" si afferma in un volantino non datato. Come sempre, le immagini lo ritraevano rilassato e a suo agio. Sappiamo inoltre, riporta sempre la BBC, che ha presieduto un incontro politico chiave il giorno prima. Ma da allora non è più stato visto.
Quanto alla successione del “caro leader” 36enne, in un Paese in cui il potere si è sempre trasmesso per via “dinastica”, Sisci non azzarda previsioni: "La sorella, Kim Yo Jong, è la candidata principale, ma è molto giovane ed è donna".